Festa di Santa Maria Maddalena
Ct 3, 2-5; 8, 6-7; Sal 62 (63); Rm 7, 1-6; Gv 20, 1. 11-18
Mi alzerò e farò il giro della città per le strade e per le piazze; voglio cercare l’amore dell’anima mia. L’ho cercato, ma non l’ho trovato. Mi hanno incontrata le guardie che fanno la ronda in città: «Avete visto l’amore dell’anima mia?». Da poco le avevo oltrepassate, quando trovai l’amore dell’anima mia. Lo strinsi forte e non lo lascerò. (Ct 3,2-4 )
Queste parole del cantico sembrano esprimere perfettamente l’esperienza di Maria Maddalena, colei che cambiò vita per seguire Gesù. Parole che ricordano la ricerca nel giardino del sepolcro, fino al momento in cui Gesù si fa riconoscere e la Maddalena desidera averlo con sé, anche se egli le chiede di non trattenerlo, ma di portare l’annuncio della resurrezione ai fratelli.
Quelle parole diventano per ciascuno la misura del rapporto con il Signore, si trasformano nella preghiera di un cuore che lo cerca e desidera rimanere con lui per condividere quell’amore con i fratelli.
Preghiamo
O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.
Dal Salmo 62 (63)