Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù
Ez 34, 11-16; Sal 22 (23); Rm 5, 5-11; Lc 15, 3-7
Così dice il Signore Dio: «Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e le passerò in rassegna. Come un pastore passa in rassegna il suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore che erano state disperse, così io passerò in rassegna le mie pecore e le radunerò da tutti i luoghi dove erano disperse nei giorni nuvolosi e di caligine». (Ez 34,11-12)
L’amore del Signore si realizza superando ogni ostacolo: lui per primo si mette alla ricerca di chi si è disperso, lui per primo conosce la difficoltà di chi vive come se non ci fosse più un orizzonte, quando tutto sembra oscuro.
Questo amore non toglie le inquietudini vissute dagli esseri umani, spesso non allevia immediatamente il dolore, però spinge ciascuno a vivere esercitandosi nella fiducia, lasciando cadere tutti gli ostacoli che impediscono la profondità di un rapporto decisivo.
Preghiamo
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Dal Salmo 22 (23)