Venerdì della V settimana di Quaresima
Es 4,10-19; 1Re 17,8-24; Es 32,7-14; Dt 8,1-7a
Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant’anni nel deserto, […] per sapere quello che avevi nel cuore, se tu avresti osservato o no i suoi comandi. (Dt 8,2)
Il tema centrale di oggi è il fare memoria perché questo possa aprirci al futuro. Si tratta di ripercorrere la storia della propria vita, guardando a come ciascuno di noi sia giunto fin qui attraverso esperienze e passaggi che il Signore conosce e che ci chiede di riportare alla nostra coscienza. Ricordare è anche fare memoria di quella Parola che ci ha liberati, della promessa che ci ha affascinato, di quell’incontro che ci ha messo in cammino. Ricordare ci permette di perseverare anche quando la Parola sembra priva della sua forza e le promesse ci appaiono sempre più lontane: è nella fedeltà alla memoria che si apre l’orizzonte del futuro e che possiamo continuare a essere discepoli.
Preghiamo
La mancanza di memoria
ha conseguenze gravi:
può inorgoglire, lasciare indifesi davanti al futuro.
Signore, fa’ che il nostro fare memoria
sia sempre riconoscimento della Tua azione
nella nostra vita.