Mercoledì della IV settimana di Quaresima

Gen 32,23-33; Sal 118 (119),105-112; Pr 24,3-6; Mt 7,13-20

Dai loro frutti dunque li riconoscerete. (Mt 7,20)

Gesù ci mette in guardia dalla presenza di falsi profeti. Veniamo interpellati per una scelta decisiva e questo tipo di esigenza è una prerogativa del Maestro. La parola del Signore mostra la sua ricchezza: come sto io all’interno di essa, come profeta o falso profeta? A volte non è facile aiutare, anzi… Una paziente, Shumi, nella sua storia ha venduto il suo secondo figlio, ha abortito tre volte e l’ultima volta lo ha fatto tenendomi nascosta la sua gravidanza. Sarebbe stato facile fermarsi all’apparenza, alle debolezze e alle mezze verità, ma il Signore ci chiede di approfondire, di vedere l’albero buono che dà buoni frutti. Nella sua storia tante motivazioni, fra le quali le minacce del marito. Grazie alla nostra vicinanza una vita nuova è possibile per lei e per i suoi figli.

Preghiamo

Ti prego oggi,
sicuro che mi guiderai alla verità,
mi assisterai nel cammino,
mi aiuterai a rendere testimonianza.
Con la certezza che non sono solo,
che ciò che faccio non è a mia gloria
ma per il tuo regno.

Amen.