III Domenica di Quaresima
Dt 6,4a; 18,9-22; Sal 105 (106); Rm 3,21-26; Gv 8,31-59
Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi. (Gv 8,32)
Nella società di oggi ascoltiamo tante parole. Attraverso i mezzi di comunicazione siamo attirati da tante diverse verità. È difficile, a volte, distinguere ciò che è vero da ciò che non lo è. Il Signore oggi ci invita ad avere fede, a credere alla sua Parola. Una parola di vita, parola vera che libera. Ci invita a essere poveri, a lasciare le nostre superbie, le nostre orgogliose convinzioni per abbracciare una parola vera, quella che viene dal Padre. Le persone povere hanno una grande capacità di credere, di affidarsi: sanno di non potere niente e osano sperare in qualcuno o qualcosa di più grande. Gesù ci invita ad affidarci al Padre: Lui ci ha creati e conosce il nostro cuore.
Preghiamo
Signore,
spesso siamo troppo convinti delle nostre idee
e crediamo solo nelle nostre capacità.
Aiutaci ad affidarci a te,
alla tua parola che salva e dona libertà.