Giovedi, Settimana della III Domenica dopo Pentecoste
Nm 27,12-23; Sal 105; Lc 6,20a.24-26
Mosè chiese a Dio di indicare al popolo un capo capace di guidarlo fino alla Terra promessa perchè non avessero a disperdersi come pecore senza pastore. (Nm 27)
Giosuè riceve l’investitura da Dio, tramite Mosè, per essere capo del popolo. Queste pagine bibliche sono incalzanti nel mostrare come Dio costruisce passo a passo il suo legame con il popolo, dandogli norme di comportamento, riti liturgici e un capo cui obbedire perchè tutto il popolo possa sentirsi unito e sicuro nella realazione con Dio. Il Dio d’Israele accompagna, guida, istruisce e sostiene i suoi fedeli. Gesù, Dio fattosi uomo e dentro la storia, continua a parlare e guidare il suo popolo attraverso i discepoli cui promette guai se preferiranno ricchezze ed onori ad un servizio disinteressato e veritiero verso il prossimo.
Preghiamo col Salmo
Beati coloro che osservano il diritto
e agiscono con giustizia in ogni tempo.
Abbiamo peccato con i nostri padri,
delitti e malvagità abbiamo commesso.
Salvaci, Signore Dio nostro.