Giornata mondiale della pace
Nm 6,22-27; Sal 66 (67); Fil 2,5-11; Lc 2,18-21
«Ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini.
Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte
e a una morte di croce». (Fil 2, 7-8)
Abba Genesio diceva ai suoi fratelli: sedete a terra. Guardate la sedia, la finestra, l’icona, un fratello … Dal basso verso l’alto. Così fanno i bambini e così ha fatto Gesù. Il punto di vista vero per guardare ogni cosa non è quello di chi sta in alto, di chi sta sopra. Solo in basso si dà il giusto valore alle cose e alle persone. Come un servo Gesù non smette di stare chinato per lavare i piedi di tutti, per raccogliere le lacrime di tutti, per offrire a ogni piede stanco e malato un po’ di ristoro. Simile agli uomini Gesù s’è fatto servo. Simili a Gesù anche noi facciamoci servi. Per tutto un anno. Obbedienti. Fino alla morte.
Preghiamo
Se dovessi scegliere una reliquia della tua Passione
prenderei proprio quel catino colmo d’acqua sporca.
Girare il mondo con quel recipiente
e ad ogni piede cingermi dell’asciugatoio
e curvarmi giù in basso,
non alzando mai la testa oltre il polpaccio
per non distinguere i nemici dagli amici…
(M. Delbrêl)