Novena di Natale

Is 30,18-26b; Sal 145 (146); 2Cor 4,1-6; Gv 3,23-32a

 

«Lui deve crescere; io, invece, diminuire».         (Gv 3,30)

 

La Parola di Dio di questa domenica segna in modo chiaro le battute finali di un tempo che ormai sta per compiersi, di una strada che ormai ci rivela la meta di un cammino; è lo stesso Giovanni Battista, il grande profeta di questo tempo di Avvento, che ci indica il percorso: l’urgenza e il coraggio serio di fare spazio nella nostra vita quotidiana a Cristo  che nasce a Betlemme. E’ Cristo, Parola incarnata, che deve crescere in ognuno di noi, Cristo ricco di amore e di misericordia, Cristo, via, verità e vita. Il tempo dell’attesa sta ormai per compiersi e ogni uomo è chiamato a “diminuire” nella pretesa di essere autosufficiente, “diminuire” nella presunzione di bastare a se stesso. L’uomo spesso chiuso in se stesso, chiuso nel suo “io” più profondo ed egoistico, l’uomo che pretende di essere luce a se stesso. Giovanni ci annuncia che Cristo è la luce del mondo e viene a illuminare l’oscurità della nostra umanità.

Domandiamoci oggi che cosa ostacola e frena la crescita di Cristo in noi e nella nostra vita quotidiana.

 

Preghiamo

 

O Signore, fa che mai la nostra anima desista dal cercarti, ma sempre instancabilmente aneli a te e si ponga, silenziosa, sotto le ali della tua misericordia.    

      (A. Canopi)

                  

Impegno Settimanale

Farò spazio a Dio costruendo nella mia giornata un tempo significativo di silenzio e di ascolto della Parola.

Ti potrebbero interessare anche: