Gn 41,1b-40; Sal 118(119),129-136; Pr 29,23-24; Gv 6,63b-71
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna». (Gv 6,67-68)
Non pensiamo che la fede sia acquisita una volta per tutte. C’é sempre la tentazione di tornare indietro o il desiderio di abbandonare la sequela di Gesù. Egli stesso, ponendo la domanda “volete andarvene?”, non dà per scontata la fedeltà assoluta dei suoi collaboratori. Li conosce bene!
Sentiamoci compresi e accolti da Gesù anche nelle nostre defezioni. Egli che condivise la nostra umanità fragile e tentata: “Padre, se possibile, allontana da me questo calice”. Poi, però, seppe vedere nella volontà di Dio l’unica strada verso la vita per sé e per il mondo intero.
Contemplando la fedeltà di Gesù e il suo affidarsi al Padre della vita, anche noi rinnoviamo la decisione di seguirlo: “Tu solo hai parole di vita eterna”.
Preghiamo
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.
(dal Salmo 18)