Ap 15,1-7; Sal 88; Gv 8,28-30

 

“Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perchè faccio sempre le cose che gli sono gradite”. (Gv 8)

 

Anche Gesù nella sua vita terrena compie ciò che è gradito al Padre e per questo non è lasciato solo, ma ha la vicinanza del Padre che lo sostiene, che gli insegna le parole giuste. Questo porta alla gloria dei cieli. Nell’Apocalisse, coloro che cantano il cantico di Mosè e dell’Agnello sono i redenti, quelli che, liberati dalla schiavitù del Faraone e in virtù del sangue dell’Agnello, hanno compiuto l’esodo finale. Risuona così l’inno della vittoria pasquale di Cristo, Re delle genti e dei suoi fedeli.

 

Preghiamo col Salmo

 

Tuoi, o Dio, sono i cieli, tua è la terra,

tu hai fondato il mondo e quanto contiene.

Giustizia e diritto sono la base del tuo trono,

amore e fedeltà precedono il tuo volto.

 

Ti potrebbero interessare anche: