Es 3,7-12; Sal 91; Gal 1,13-18; Lc 16,16-17
Dio non ha dimenticato il suo popolo. (Es 3)
Mosè è chiamato da Dio a guidare il popolo degli israeliti fuori dall’Egitto e a guidarlo verso una terra di letizia e prosperità, dove vivono altri popoli con cui dovrà convivere nella pace. Una promessa e un dono, ma alla realizzazione di quanto offerto da Dio deve contribuire anche il popolo con la sua fedeltà al Signore.
Paolo è scelto da Dio perchè annunzi il vangelo e Gesù il Cristo in mezzo alle genti, nonostante sia stato un tenace persecutore dei discepoli di Gesù. L’intervento di Dio non si misura sulla capacità dei singoli ma sulla ferma alleanza di Dio col popolo della storia.
Il regno di Dio è annunziato a tutti e ognuno deve sforzarsi di entrarvi.
Preghiamo col Salmo
Mi dai gioia, Signore, con le tue meraviglie,
esulto per l’opera delle tue mani.
Come sono grandi le tue opere, Signore,
quanto profondi i tuoi pensieri!