Mercoledì della IV settimana di Quaresima
Gen 28,10-22; Sal 118 (119),105-112; Pr 24,11-12; Mt 7,13-20
Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano! (Mt 7,14)
Abbiamo bisogno di recuperare il significato profondo della parola vita. Nel mondo biblico la vita è una meta da raggiungere perché è un’esperienza profonda del cuore. Occorre camminare per trovare la vita. Occorre una mappa. Occorre passare per le giuste porte. Noi occidentali consideriamo la vita una questione di benessere mentale e fisico. Ginnastica e dieta, viaggi e aperitivi sono alcune delle parole chiave. Ma per la Bibbia vita è il mistero della relazione con Dio, per il quale occorre cercare e lottare come in un film d’avventura che si rispetti. Non si trova la vita se non si superano delle prove. Occorre coraggio, tenacia, forza di volontà, libertà e desiderio. Ma Gesù ci consola con le sue parole: cercate e troverete!
Preghiamo
Vogliamo incontrarti, Signore,
vogliamo entrare nel mistero della tua persona,
il nostro cuore ti cerca.
Apri la porta del tuo regno,
donaci forza e coraggio
per non arrenderci alle difficoltà
e indicaci il sentiero
per raggiungere la tua casa.