Giovedì dell'ultima settimana dell'anno liturgico
Ap 22, 1-5; Sal 45 (46); Mt 25, 14-30
Non vi sarà più notte, e non avranno più bisogno di luce di lampada né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà. E regneranno nei secoli dei secoli. (Ap 22,5)
Il veggente descrive l’incontro definitivo con il Signore: i santi fanno esperienza totale di lui, come di una luce che non si alterna al buio, ma che illumina costantemente. Quella realtà per ora è intuita e non ancora piena, però già ora è possibile fare esperienza di quella promessa, scoprendo che a ciascuno è donato di incontrare Dio in Gesù, ricevendo da lui la vita piena.
Preghiamo
Dio è per noi rifugio e fortezza,
aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce.
Perciò non temiamo se trema la terra,
se vacillano i monti nel fondo del mare.
Dal Salmo 45 (46)