Martedì della settimana della II domenica dopo Pentecoste
Es 15, 22-27; Sal 102 (103); Lc 5, 12-16
In quel luogo il Signore impose al popolo una legge e un diritto; in quel luogo lo mise alla prova. Disse: «Se tu darai ascolto alla voce del Signore, tuo Dio, e farai ciò che è retto ai suoi occhi, se tu presterai orecchio ai suoi ordini e osserverai tutte le sue leggi, io non t’infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitto agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce!». (Es 15,25-27)
Il Signore mette alla prova il popolo. La prova, tuttavia, non corrisponde al momento nel quale si rischia di cadere nell’inganno, come se il Signore volesse il fallimento degli esseri umani. Al contrario, la prova è il momento nel quale costruire la propria libertà, momento durante il quale si apre la possibilità di scegliere per il bene, occasione propizia per scoprire il Signore come fonte di bene.
Preghiamo
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.
dal Salmo 102 (103)