Is 31,9b-32,8 / Sal 25 (26) / Ef 5,1-9 / Mc 6,1b-5
Venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? (Mc 6,1-2)
Aspettando la Domenica e la Messa della comunitá parrocchiale, il Vangelo di oggi ci invita a preparare il nostro udito, affinando el sue capacitá recettive.
Anche noi, come i discepoli, seguiamo Gesú per ascoltare i suoi insegnamenti e far memoria dei prodigi da lui compiuti durante la settimana.
Ma il prodigio piú grande sará il pane e il vino, suo corpo e suo sangue, capaci di edificare una comunitá ed inviarla per il mondo a chinarsi sulle ferite dei poveri, dei piccoli e dei malati.
Preghiamo
O Padre onnipotente, fa’ che in tutta la nostra vita ci manifestiamo rinati con gioia nel Battesimo a immagine di Cristo, del quale confessiamo il nome che solo salva.
(Orazione della messa)