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COMPIETA

 

UFFICIO DELLE LETTURE

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
  nei secoli dei secoli. Amen.  Alleluia.


INNO
Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino:

Vita di tutti, Cristo Redentore,
o Giudice tremendo, unico Re,
odi pietoso la supplica e accogli
benignamente il canto.

Grata la lode nella notte ascenda
a te, divina Luce,
e l’eco dell’eterna melodia
consoli e allieti i cuori.

Di gioiosa innocenza adorna i giorni,
pensieri ispira di vita immortale,
in ogni azione nostra
sfavilli la tua gloria.

A te, suprema fonte dell’essere,
o Trinità beata,
la Chiesa dei redenti
leva felice l’inno nei secoli. Amen.

Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore del giorno:

Al quinto giorno tutto ciò che vive
hai tratto o Dio, dall’acque primordiali:
guizzano i pesci nel mare,
gli uccelli si rincorrono nell’aria.

Nati nell’onda del santo lavacro,
rigenerati dal sangue di Cristo,
serbaci liberi e puri
nella preziosa vita della grazia.

Non ci avvilisca la colpa
né la superbia innocenza ci illuda,
il cuore nell’orgoglio non si esalti
né si deprima per le sue cadute.

Così ti implora il tuo popolo, o Padre,
per Cristo Redentore
che nello Spirito santo
regna con te nei secoli. Amen.

CANTICO DEI TRE GIOVANI    Dn 3,52-56
Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto il tuo nome glorioso e santo, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi †
  e siedi sui cherubini *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

Come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli, amen, *
  degno di lode e di gloria nei secoli.

SALMODIA
              Salmo 88,39-53
IV (39-46) 

Ant. 1Non far trionfare, o Signore, * la destra dei nostri nemici.

Tu, Signore, lo hai respinto e ripudiato, *
  ti sei adirato contro il tuo consacrato;
hai rotto l'alleanza con il tuo servo, *
  hai profanato nel fango la sua corona.

Hai abbattuto tutte le sue mura *
  e diroccato le sue fortezze;
tutti i passanti lo hanno depredato, *
  è divenuto lo scherno dei suoi vicini.

Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali, *
  hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
Hai smussato il filo della sua spada *
  e non l'hai sostenuto nella battaglia.

Hai posto fine al suo splendore, *
  hai rovesciato a terra il suo trono.
Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza *
  e lo hai coperto di vergogna.

Gloria.

Ant. 1Non far trionfare, o Signore, * la destra dei nostri nemici.
 
V (47-53)

Ant. 2Ricordati, o Signore, le tue grazie di un tempo, * che per la tua fedeltà hai giurato a Davide.

Fino a quando, Signore,
    continuerai a tenerti nascosto, *
  arderà come fuoco la tua ira?

Ricorda quant'è breve la mia vita. *
  Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?

Quale vivente non vedrà la morte, *
  sfuggirà al potere degli inferi?
Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo, *
  che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?

Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi: *
  porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano, *
  insultano i passi del tuo consacrato.

Benedetto il Signore in eterno. *
  Amen, amen.

Gloria.

Ant. 2Ricordati, o Signore, le tue grazie di un tempo, * che per la tua fedeltà hai giurato a Davide.

Salmo 89

Ant. 3Si manifesti ai tuoi servi * la tua opera, o Signore.

Signore, tu sei stato per noi un rifugio *
  di generazione in generazione.

Prima che nascessero i monti †
  e la terra e il mondo fossero generati, *
  da sempre e per sempre tu sei, Dio.

Tu fai ritornare l'uomo in polvere *
  e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».

Ai tuoi occhi, mille anni
    sono come il giorno di ieri che è passato, *
  come un turno di veglia nella notte.

Li annienti: li sommergi nel sonno; *
  sono come l'erba che germoglia al mattino:
al mattino fiorisce, germoglia, *
  alla sera è falciata e dissecca.

Perché siamo distrutti dalla tua ira, *
  siamo atterriti dal tuo furore.
Davanti a te poni le nostre colpe, *
  i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.

Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira, *
  finiamo i nostri anni come un soffio.

Gli anni della nostra vita sono settanta, *
  ottanta per i più robusti,
ma quasi tutti sono fatica, dolore; *
  passano presto e noi ci dileguiamo.

Chi conosce l'impeto della tua ira, *
  tuo sdegno, con il timore a te dovuto?

Insegnaci a contare i nostri giorni *
  e giungeremo alla sapienza del cuore.

Volgiti, Signore; fino a quando? *
  Muoviti a pietà dei tuoi servi.
Saziaci al mattino con la tua grazia: *
  esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.

Rendici la gioia per i giorni di afflizione, *
  per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera *
  e la tua gloria ai loro figli.

Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio: †
  rafforza per noi l'opera delle nostre mani, *
  l'opera delle nostre mani rafforza.

Gloria.

Ant. 3Si manifesti ai tuoi servi * la tua opera, o Signore.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

Tu sei benedetto, Signore.
Amen.

PRIMA LETTURA        Os 2,4.8-25
Dal libro del profeta Osea.

Così dice il Signore:
Accusate vostra madre, accusatela,
perché essa non è più mia moglie
e io non sono più suo marito!
Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni
e i segni del suo adulterio dal suo petto.
Perciò ecco, ti sbarrerò la strada di spine
e ne cingerò il recinto di barriere
e non ritroverà i suoi sentieri.
Inseguirà i suoi amanti,
ma non li raggiungerà,
li cercherà senza trovarli.
Allora dirà: «Ritornerò al mio marito di prima
perché ero più felice di ora».
Non capì che io le davo
grano, vino nuovo e olio
e le prodigavo l'argento e l'oro
che hanno usato per Baal.
Perciò anch'io tornerò a riprendere
il mio grano, a suo tempo,
il mio vino nuovo nella sua stagione;
ritirerò la lana e il lino
che dovevan coprire le sue nudità.
Scoprirò allora le sue vergogne
agli occhi dei suoi amanti
e nessuno la toglierà dalle mie mani.
Farò cessare tutte le sue gioie,
le feste, i noviluni, i sabati, tutte le sue solennità.
Devasterò le sue viti e i suoi fichi,
di cui essa diceva:
«Ecco il dono che mi han dato i miei amanti».
La ridurrò a una sterpaglia
e a un pascolo di animali selvatici.
Le farò scontare i giorni dei Baal,
quando bruciava loro i profumi,
si adornava di anelli e di collane
e seguiva i suoi amanti
mentre dimenticava me!
- Oracolo del Signore.
Perciò, ecco, la attirerò a me,
la condurrò nel deserto
e parlerò al suo cuore.
Le renderò le sue vigne
e trasformerò la valle di Acòr
in porta di speranza.
Là canterà
come nei giorni della sua giovinezza,
come quando uscì dal paese d'Egitto.
E avverrà in quel giorno
- oracolo del Signore -
mi chiamerai: Marito mio,
e non mi chiamerai più: Mio padrone.
Le toglierò dalla bocca
i nomi dei Baal,
che non saranno più ricordati.
In quel tempo farò per loro un'alleanza
con le bestie della terra
e gli uccelli del cielo
e con i rettili del suolo;
arco e spada e guerra
eliminerò dal paese;
e li farò riposare tranquilli.
Ti farò mia sposa per sempre,
ti farò mia sposa
nella giustizia e nel diritto,
nella benevolenza e nell'amore,
ti fidanzerò con me nella fedeltà
e tu conoscerai il Signore.
E avverrà in quel giorno
- oracolo del Signore -
io risponderò al cielo
ed esso risponderà alla terra;
la terra risponderà con il grano,
il vino nuovo e l'olio
e questi risponderanno a Izreèl.
Io li seminerò di nuovo per me nel paese
e amerò Non-amata;
e a Non-mio-popolo dirò: Popolo mio,
ed egli mi dirà: Mio Dio.

RESPONSORIO         
«La condurrò nel deserto – dice il Signore –,
e parlerò al suo cuore:
  là canterà
  come nei giorni della sua giovinezza».

La figlia del re è tutta splendore,
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito;
  là canterà
  come nei giorni della sua giovinezza».

SECONDA LETTURA   
Dalle «Omelie» di san Giovanni Crisostomo, vescovo.

Molti marosi e minacciose tempeste ci sovrastano, ma non abbiamo paura di essere sommersi, perché siamo fondati sulla roccia. Infuri pure il mare, non potrà sgretolare la roccia. S'innalzino pure le onde, non potranno affondare la navicella di Gesù. Cosa, dunque, dovremmo temere? La morte? «Per me il vivere è Cristo e il morire un guadagno» (Fil 1, 21). Allora l'esilio? «Del Signore è la terra e quanto contiene» (Sal 23, 1). La confisca de beni? «Non abbiamo portato nulla in questo mondo e nulla possiamo portarne via» (1 Tm 6, 7). Disprezzo le potenze di questo mondo e i suoi beni mi fanno ridere. Non temo la povertà, non bramo ricchezze non temo la morte, né desidero vivere, se non per il vostro bene. E' per questo motivo che ricordo le vicende attuali e vi prego di non perdere la fiducia.
Non senti il Signore che dice: «Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro»? (Mt 18, 20). E non sarà presente là dove si trova un popolo così numeroso, unito dai vincoli della carità? Mi appoggio forse sulle mie forze? No, perché ho il suo pegno, ho con me la sua parola: questa è il mio bastone, la mia sicurezza, il mio porto tranquillo. Anche se tutto il mondo è sconvolto, ho tra le mani la sua Scrittura, leggo, la sua parola. Essa è la mia sicurezza e la mia difesa. Egli dice: «Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28, 20).
Cristo è con me, di chi avrò paura? Anche se si alzano contro di me i cavalloni di tutti i mari o il furore dei principi, tutto questo per me vale di meno di semplici ragnatele. Se la vostra carità non mi avesse trattenuto, non avrei indugiato un istante a partire per altra destinazione oggi stesso. Ripeto sempre: «Signore, sia fatta la tua volontà» (Mt 26, 42). Farò quello che vuoi tu, non quello che vuole il tale o il tal altro. Questa è la mia torre, questa la pietra inamovibile, il bastone del mio sicuro appoggio. Se Dio vuole questo, bene! Se vuole ch`io rimanga, lo ringrazio. Dovunque mi vorrà, gli rendo grazie.
Dove sono io, là ci siete anche voi. Dove siete voi, ci sono anch'io. Noi siamo un solo corpo e non si separa il capo dal corpo, né il corpo dal capo. Anche se siamo distanti, siamo uniti dalla carità; anzi neppure la morte ci può separare. Il corpo morrà, l'anima tuttavia vivrà e si ricorderà del popolo. Voi siete i miei concittadini, i miei genitori, i miei fratelli, i miei figli, le mie membra, il mio corpo, la mia luce, più amabile della luce del giorno. Il raggio solare può recarmi qualcosa di più giocondo della vostra carità? Il raggio mi è utile nella vita presente, ma la vostra carità mi intreccia la corona per la vita futura.

LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter)
Gloria a Dio nell’alto dei cieli, *
  e pace in terra agli uomini di buona volontà.

Noi ti lodiamo, ti eleviamo un inno, *
  ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo.
Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, *
  Signore Dio, Re del cielo.

Dio Padre onnipotente, *
  Gesù Cristo e Spirito Santo.

Signore Dio, *
  Figlio del Padre.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, *
  accogli la nostra supplica.

Tu che siedi alla destra del Padre, *
  abbi pietà di noi.

Sii tu la nostra guida e il nostro aiuto: *
  Salvaci, rendici puri, conservaci nella tua pace.
Liberaci dai nemici *
  e dalle tentazioni.

Perché tu solo il santo,
  tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, *
  nella gloria di Dio Padre con lo Spirito Santo.

Ogni giorno ti benediciamo, *
  e lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore, *
  di custodirci senza peccato.

Benedetto sei tu, Signore; *
  mostrami il tuo volere.
Vedi la mia miseria e la mia pena *
  e perdona tutti i miei peccati.

Dalle mie labbra fiorisca la lode, *
  la lode al nostro Dio.
Possa io vivere per lodarti: *
  mi aiutino i tuoi giudizi.

Come pecora smarrita vado errando; *
  cerca il tuo servo
  perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.

Presto ci venga incontro la tua misericordia, †
  perché siamo troppo infelici: *
  aiutaci, Dio, nostra salvezza.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, *
  degno di lode e di gloria nei secoli. Amen.

Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il Cantico di Zaccaria.

ORAZIONE
O Dio, Padre onnipotente, che nel tuo Verbo hai mandato agli uomini la vera luce e ne hai reso largamente partecipe e dispensatore Giovanni, donaci di essere da lui formati all’eterna contemplazione del tuo mistero. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

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LODI MATTUTINE
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LODI MATTUTINE

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
  nei secoli dei secoli. Amen.  Alleluia.


CANTICO DI ZACCARIA
              Cantico  Lc 1,68-79

Ant.Il Signore stabilì con lui un’alleanza eterna; * gli diede la dignità del sacerdozio.

Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace».

Gloria.

Ant.Il Signore stabilì con lui un’alleanza eterna; * gli diede la dignità del sacerdozio.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.  (pausa di preghiera silenziosa)
O Dio, Padre onnipotente, che nel tuo Verbo hai mandato agli uomini la vera luce e ne hai reso largamente partecipe e dispensatore Giovanni, donaci di essere da lui formati all’eterna contemplazione del tuo mistero. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA
              Cantico  Is 40,10-17

Ant. 1
Ecco, il Signore nostro viene con potenza * e con braccio forte.

Ecco, il Signore Dio viene con potenza, *
  con il braccio egli detiene il dominio.
Ecco, egli ha con sé il premio *
  e i suoi trofei lo precedono.

Come un pastore egli fa pascolare il gregge *
e con il suo braccio lo raduna;
porta gli agnellini sul petto *
e conduce pian piano le pecore madri.

Chi ha misurato con il cavo della mano
le acque del mare *
  e ha calcolato l’estensione dei cieli con il palmo?

Chi ha misurato con il moggio
    la polvere della terra, †
ha pesato con la stadera le montagne *
  e i colli con la bilancia?

Chi ha diretto lo spirito del Signore *
  e come suo consigliere gli ha dato suggerimenti?

A chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse *
  e gli insegnasse il sentiero della giustizia,
lo ammaestrasse nella scienza *
  e gli rivelasse la via della prudenza?

Ecco, le nazioni son come una goccia da un secchio, †
  contano come il pulviscolo sulla bilancia; *
  ecco, le isole pesano quanto un granello di polvere.

Il Libano non basterebbe per accendere il rogo, *
né le sue bestie per l’olocausto. 
Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui, *
  come niente e vanità sono da lui ritenute.

Gloria.

Ant. 1Ecco, il Signore nostro viene con potenza * e con braccio forte.

Salmi Laudativi

Ant. 2Iddio parlava da una colonna di nubi, * ed essi obbedivano ai suoi comandi.
                Sal 98
Il Signore regna, tremino i popoli; *
  siede sui cherubini, si scuota la terra.
Grande è il Signore in Sion, *
  eccelso sopra tutti i popoli.

Lodino il tuo nome grande e terribile, *
  perché è santo.

Re potente che ami la giustizia, †
  tu hai stabilito ciò che è retto, *
  diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.

Esaltate il Signore nostro Dio, †
prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, *
  perché è santo.

Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, †
Samuele tra quanti invocano il suo nome: *
  invocavano il Signore ed egli rispondeva.

Parlava loro da una colonna di nubi: †
  obbedivano ai suoi comandi *
  e alla legge che aveva loro dato.

Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, †
eri per loro un Dio paziente, *
pur castigando i loro peccati.

Esaltate il Signore nostro Dio, †
prostratevi davanti al suo monte santo, *
perché santo è il Signore, nostro Dio.

                Sal 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
  voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
  e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria.

Ant. 2Iddio parlava da una colonna di nubi, * ed essi obbedivano ai suoi comandi.

              Salmo diretto  Sal 86
Le sue fondamenta sono sui monti santi; †
  il Signore ama le porte di Sion *
  più di tutte le dimore di Giacobbe.

Di te si dicono cose stupende, *
  città di Dio.

Ricorderò Raab e Babilonia
    fra quelli che mi conoscono; †
  ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: *
  tutti là sono nati.

Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro è nato in essa *
  e l’Altissimo la tiene salda».

Il Signore scriverà nel libro dei popoli: *
«Là costui è nato».
E danzando canteranno: *
«Sono in te tutte le mie sorgenti».

Gloria.

SECONDA ORAZIONE
Il tuo Unigenito, o Dio, che pianse sull’infedeltà e sulle imminenti sciagure dell’antica Gerusalemme, fondò la nuova su roccia saldissima e la costituì madre di tutti i credenti; a chi dalla Chiesa è rinato alla vita concedi di esultare nella sua bellezza e in essa rigenera tutte le genti alla libertà dello spirito. Per Cristo nostro Signore.

INNO
A te, Signore, pontefice eterno,
principe dei pastori,
oggi concorde e lieto
il sacro canto della Chiesa ascende.

Sul capo e nell’animo profuso,
il crisma dello Spirito
rinvigorì questo servo e lo pose
a guida del popolo santo.

Specchio di vita al gregge,
fu luce al cieco, fu conforto al misero,
provvido padre di tutti,
si fece a tutti servo.

Gesù, che in cielo nella tua gloria
la santità coroni,
fa’ che l’esempio di questa vita
eguale sorte un giorno ci propizi.

Lode si canti al Padre,
lode all’unico Figlio,
lode al divino Spirito
nei secoli risuoni. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
A Gesù, principe dei pastori, esprimiamo la fedeltà e l’amore del suo gregge:

Tu che hai dato te stesso per la Chiesa fino al sacrificio della vita, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Tu che hai condiviso la nostra esistenza per farti nostro modello, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Tu che hai sperimentato la fatica per santificare la vita e il lavoro degli uomini, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Figlio amato dal Padre celeste, che ci insegni l’amore, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Tu che sei il principio della santità e ci riscatti dai giorni fuggevoli e vani, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Tu che costituisci la nostra speranza di arrivare alla condizione di gloria che non conoscerà alterazioni né tramonto, Kyrie eleison.
  Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE
Il Signore ci benedica e ci esaudisca
Amen.

oppure


La santa Trinità ci salvi e ci benedica
Amen.

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

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ORA MEDIA
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ORA MEDIA

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
  nei secoli dei secoli. Amen.  Alleluia.

INNO

Terza

Tu che invocato ti effondi,
con il Padre e col Figlio unico Dio,
o Spirito, discendi
senza indugio nei cuori.

Gli affetti, i pensieri, la voce
cantino la tua lode;
la tua fiamma divampi
e gli uomini accenda d’amore.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive e governa nei secoli. Amen.

Sesta

O Dio glorioso, altissimo sovrano,
che i tempi diversi alternando,
orni di dolce chiarità il mattino
e l’infocato meriggio avvampi,

placa la furia delle discordie,
spegni il funesto ardore dell’odio,
dona alle membra sanità e vigore,
agli animi dona la pace.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive e governa nei secoli.

Amen.

Nona

Perpetuo vigore degli esseri,
che eterno e immutabile stai
e la vicenda regoli del giorno
nell’inesausto gioco della luce,

la nostra sera irradia
del tuo vitale splendore;
premia la morte dei giusti
col giorno che non tramonta.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito santo
vive e governa nei secoli.

Amen.

SALMODIA
Salmo 118,113-120 XV (Samech)

Ant. 1Sostienimi secondo la tua parola e avrò la vita, * non deludermi nella mia speranza.

Detesto gli animi incostanti, *
io amo la tua legge.
Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
spero nella tua parola.

Allontanatevi da me o malvagi, *
osserverò i precetti del mio Dio.
Sostienimi secondo la tua parolae avrò la vita, *
  non deludermi nella mia speranza.

Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
gioirò sempre nei tuoi precetti.
Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
  perché la sua astuzia è fallace.

Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
perciò amo i tuoi insegnamenti.
Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
  io temo i tuoi giudizi.

Gloria.

Ant. 1Sostienimi secondo la tua parola e avrò la vita, * non deludermi nella mia speranza.

Salmo 78,1-5.8-11.13

Ant. 2
Non ricordare, Signore, le colpe passate: * presto ci venga incontro la tua misericordia.

O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, †
  hanno profanato il tuo santo tempio, *
  hanno ridotto in macerie Gerusalemme.

Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi
  in pasto agli uccelli del cielo, *
  la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi.

Hanno versato il loro sangue
come acqua intorno a Gerusalemme, *
  e nessuno seppelliva.

Siamo divenuti l’obbrobrio dei nostri vicini, *
  scherno e ludibrio di chi ci sta intorno.

Fino a quando, Signore, sarai adirato: per sempre? *
Arderà come fuoco la tua gelosia?

Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, †
presto ci venga incontro la tua misericordia, *
poiché siamo troppo infelici.

Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
  per la gloria del tuo nome,
salvaci e perdona i nostri peccati *
per amore del tuo nome.

Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?».
Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
  la vendetta per il sangue dei tuoi servi.

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; †
  con la potenza della tua mano *
salva i votati alla morte.

E noi, tuo popoloe gregge del tuo pascolo, †
  ti renderemo grazie per sempre; *
di età in età proclameremo la tua lode.

Gloria.

Ant. 2Non ricordare, Signore, le colpe passate: * presto ci venga incontro la tua misericordia.

Salmo 79

Ant. 3Fa’ splendere il tuo volto, o Dio, su noi, * e noi saremo salvi.

Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi *
  davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.

Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso.

Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Signore, Dio degli eserciti, †
  fino a quando fremerai di sdegno *
  contro le preghiere del tuo popolo?

Tu ci nutri con pane di lacrime, *
  ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
  e i nostri nemici ridono di noi.

Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ risplendere il tuo voltoe noi saremo salvi.

Hai divelto una vite dall’Egitto, *
per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno, *
hai affondato le sue radicie ha riempito la terra.

La sua ombra copriva le montagne *
  e i suoi rami i più alti cedri.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
  e arrivavano al fiume i suoi germogli.

Perché hai abbattuto la sua cinta *
e ogni viandante ne fa vendemmia?
La devasta il cinghiale del bosco *
e se ne pasce l’animale selvatico.

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cieloe vedi e visita questa vigna,
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato.

Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero, *
  periranno alla minaccia del tuo volto.

Sia la tua manosull’uomo della tua destra, *
  sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Da te più non ci allontaneremo, *
ci farai viveree invocheremo il tuo nome.

Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo voltoe noi saremo salvi.

Gloria.

Ant. 3Fa’ splendere il tuo volto, o Dio, su noi, * e noi saremo salvi.

Alle altre Ore salmodia complementare

Terza

LETTURA BREVE        2 Ts 1,13
Noi dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l’opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità.

Grande è il Signore.
Grande è il Signore, * e grande è la sua potenza.

La sua sapienza non ha confini.
E grande è la sua potenza.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
Grande è il Signore, * e grande è la sua potenza.

ORAZIONE
Dio che salvi il tuo popolo, effondi il Consolatore: medica col suo dono le segrete ferite dell’anima e pietoso difendici perché non torni nei cuori la colpa. Per Cristo nostro Signore.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Sesta

LETTURA BREVE        Fil 2,12b.13
Miei carissimi, attendere alla vostra salvezza con timore e tremore. E’ Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare secondo i suoi benevoli disegni.

Dalle colpe che non vedo.
Dalle colpe che non vedo * assolvimi, o Signore.

Le inavvertenza chi le discerne?
Assolvimi, o Signore.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
Dalle colpe che non vedo * assolvimi, o Signore.

ORAZIONE
Infondi, Padre, nel cuore dei credenti la grazia del pentimento; non escludere chi implora il tuo perdono dalla schiera beata dei discepoli di Cristo Signore e Maestro, che vive e regna nei secoli dei secoli.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Nona

LETTURA BREVE        Eb 5,8-9a
Fratelli, Gesù, pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza dalle cose che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono.

In Dio è la mia salvezza.
In Dio è la mia salvezza * e la mia gloria.

In Dio è il mio saldo rifugio, la mia difesa.
E la mia gloria.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
In Dio è la mia salvezza * e la mia gloria.

ORAZIONE
La vittoria della croce, o Dio, ha liberato gli uomini dallo spirito oscuro del male e la divina potenza ci ha sciolti dai vincoli del peccato; conservaci nella tua libertà e sulle strade del mondo donaci di camminare nella santa amicizia del Figlio tuo, Gesù Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

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VESPRI
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ESALTAZIONE
DELLA S. CROCE
festa


PRIMI VESPRI

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.

oppure

Signore ascolta la nostra preghiera
E il nostro grido giunga fino a te

RITO DELLA LUCE
Chi mi segue, ha già vinto le tenebre:
per una strada sicura cammina.
Egli avrà la luce della vita
- dice il Signore -.

Se custodirà la mia parola,
non gusterà la morte.
Egli avrà la luce della vita
- dice il Signore -.

Chi mi segue, ha già vinto le tenebre:
per una strada sicura cammina.
Egli avrà la luce della vita
- dice il Signore -.

INNO
Ecco il vessillo di un Re crocifisso,
mistero di morte e di gloria:
il Signore del mondo
si spegne su un patibolo.

Straziato nelle carni,
atrocemente inchiodato,
si immola il Figlio di Dio,
vittima pura del nostro riscatto.

Colpo di lancia crudele
squarcia il suo cuore; fluisce
sangue ed acqua: è la fonte
che ogni peccato lava.

Sangue regale imporpora
lo squallore del legno:
risplende la croce e Cristo
regna da questo trono.

Salve, croce adorabile!
Su questo altare muore
la Vita e morendo ridona
agli uomini la vita.

Salve, croce adorabile,
sola nostra speranza!
Concedi perdono ai colpevoli,
accresci nei giusti la grazia.

O Trinità beata unico Dio,
a te si elevi la lode;
custodisci nei secoli
chi dalla croce è rinato. Amen.

RESPONSORIO
Cristo, immolato agnello di Dio
per la salvezza del mondo,
il primo inganno sulla croce ha infranto.
  Addenta Adamo il pomo attossicato;
  Gesù sull’albero del suo dolore
  del frutto antico scioglie i malefizi.

Per noi si è fatto obbediente fino alla morte,
alla morte in croce.
  Addenta Adamo il pomo attossicato;
  Gesù sull’albero del suo dolore
  del frutto antico scioglie i malefizi.

SALMODIA

Ant.
O Signore, adoriamo la tua croce * e cantiamo gloria alla tua risurrezione.

Salmo 66

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via, *
fra tutte le genti la tua salvezza.

Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.

Esultino le genti e si rallegrino, †
perché giudichi i popoli con giustizia, *
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.

La terra ha dato il suo frutto. *
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio *
e lo temano tutti i confini della terra.

Salmo 133

Ecco, benedite il Signore, *
  voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
  durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
  e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
  che ha fatto cielo e terra.

Salmo 116

Lodate il Signore, popoli tutti, *
  voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
  e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria.

Ant.O Signore, adoriamo la tua croce * e cantiamo gloria alla tua risurrezione.

PRIMA ORAZIONE
O Dio, Padre nostro, che hai voluto salvare gli uomini con la morte in croce del tuo unico Figlio, concedi a noi, che nel nostro esilio abbiamo conosciuto questo mistero di amore e di grazia, di conseguire i frutti della redenzione nella patria del cielo. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE
              Cantico  Lc 1,46-55

Ant.Il solo nostro vanto è nella croce * del Signore nostro Gesù Cristo.

L'anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
  D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria.

L’anima mia *
  magnifica il Signore.

Ant.Il solo nostro vanto è nella croce * del Signore nostro Gesù Cristo.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE
O Dio, che ci hai redento col sangue prezioso del tuo Unigenito, liberaci dalle catene dei peccati poiché adoriamo la croce, da cui ci venne la vita. Per Cristo nostro Signore.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
              Cantico  Fil 2,6-11

Ant.
Cristo Signore, salvaci con la tua croce: * tu che salvasti Pietro dalla furia del mare abbi pietà di noi.

Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;

ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.

Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra;

e ogni lingua proclami
    che Gesù Cristo è il Signore, *
  a gloria di Dio Padre.

Gloria.

Ant.Cristo Signore, salvaci con la tua croce: * tu che salvasti Pietro dalla furia del mare abbi pietà di noi.

Orazione
O Gesù, pietoso salvatore, che dal mistero eterno del Padre venisti in terra a cercare chi era perduto ed effondesti il tuo sangue prezioso per cancellare le nostre colpe, ti chiediamo con umile voce di chiamarci nell’ultimo giudizio a far parte dei tuoi eletti, vicino a te, nostro Signore e nostro Dio, che vivi e regni nei secoli dei secoli.

INTERCESSIONI
Supplichiamo con fede il Cristo Salvatore, che ci ha redenti con la sua croce:
Per il mistero della tua passione accoglici nel tuo regno.

Cristo, che ti sei umiliato assumendo la nostra condizione mortale,
fa’ che la Chiesa ti segua nella via dell’umiltà e del sacrificio.

Cristo, che fosti obbediente fino alla morte di croce,
donaci di imitare la tua obbedienza filiale.

Cristo, che per la tua morte fosti esaltato da Dio e hai ricevuto un nome che è al di sopra di ogni altro nome,
fa’ che i tuoi discepoli perseverino nella fede fino al giorno della tua venuta.

Cristo, nel cui nome si piega ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto terra,
fa’ che gli uomini trovino pace e salvezza sotto il tuo giogo soave.

Cristo, crocifisso e risorto, che ogni lingua proclama Signore a gloria di Dio Padre,
accogli i nostri defunti nella beatitudine del tuo regno.

Perché nella nostra vita si compia sempre la volontà del Padre, eleviamo la preghiera del Signore:
Padre Nostro.

CONCLUSIONE
Il Signore ci benedica e ci custodisca
Amen.

oppure


La santa Trinità ci salvi e ci benedica
Amen.

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

.


COMPIETA
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COMPIETA

Convertici, Dio, nostra salvezza.
E placa il tuo sdegno verso di noi.


O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
  nei secoli dei secoli. Amen.  Alleluia.

INNO
Tu che le tenebre al giorno
sapientemente alterni,
così alleviando nel sonno
le membra affaticate,

ascolta chi nella notte
timoroso ti implora:
se il corpo nel torpore si abbandona,
vegli lo spirito nella tua luce.

Ansia di ignoto pericolo,
Padre pietoso, non ci impauri,
incubi vani non ci inquietino
né fatue visioni ci illudano.

Ogni affanno si perda
nel sonno ristoratore;
ma vigili il cuore e ti sogni,
ospite dolce di chi crede in te.

A te si innalza, O Dio, la nostra supplica
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive con te nei secoli. Amen.

SALMODIA
Salmo 15

Ant.Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. †

Proteggimi, o Dio: *
  in te mi rifugio.
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
  senza di te non ho alcun bene».

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
  è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli:
  io non spanderò le loro libazioni di sangue *
  né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
  nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
  è magnifica la mia eredità.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
  anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
  sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore,
  esulta la mia anima; *
  anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
  né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita,
  gioia piena nella tua presenza, *
  dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria.

Ant.Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio.

LETTURA BREVE        1Ts 5,23
Fratelli, il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

Rallegra la vita del tuo servo.
  Rallegra la vita del tuo servo, * perché tu sei buono, Signore.

Sii attento alla voce della mia supplica.
  Perché tu sei buono, Signore.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.
  Rallegra la vita del tuo servo, * perché tu sei buono, Signore.

CANTICO DI SIMEONE     
              Cantico  Lc 2,19-32

Ant.
In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci.

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
  vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
  preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
  e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria.

Ant.In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci.

ORAZIONE
O Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a te devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue ali. Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA B.V. MARIA
Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve esame di coscienza.

CONCLUSIONE
Dormiamo in pace.
Vigiliamo in Cristo.



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