Il voto in Senato aveva certificato la fine dell’attuale maggioranza, data l’astensione o la non partecipazione di M5S, Lega e Forza Italia. Il Governo resta in carica per gli affari correnti
«Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato, ha reiterato le dimissioni sue e del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ne ha preso atto. Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti». Questo è il testo del comunicato diffuso dal Quirinale dopo l’incontro con Draghi che in precedenza aveva comunicato alla Camera l’intenzione di recarsi al Colle per riferire delle sue «determinazioni».
Ieri, in Senato, l’esecutivo aveva ricevuto la fiducia con 95 sì e 38 no, su 192 presenti, ma il voto aveva allo stesso tempo certificato la fine dell’attuale maggioranza data l’astensione o la non partecipazione di M5S, Lega e Forza Italia.
I Presidenti delle Camere al Colle
Il presidente Mattarella riceverà nel pomeriggio i presidenti di Camera e Senato, ai sensi dell’art. 88 della Costituzione, che al primo comma afferma che il Capo dello Stato «può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere».