Durante l’incontro dedicato a “Il linguaggio dello sport” è intervenuto il presidente Massimo Achini: «Csi per il mondo è una forte esperienza di cooperazione internazionale attraverso lo sport»
Esperienza straordinaria per i volontari del Csi per il Mondo a Bruxelles dove per due giorni sono stati ospiti al Parlamento europeo. All’interno dell’incontro “Il linguaggio universale dello sport”, appuntamento fortemente voluto da Silvia Costa, membro del Palamento Europeo e Presidente della Commissione per la Cultura, l’Istruzione, lo Sport e la Gioventù svolto ieri, si è parlato dell’importanza dello sport come grande momento di inclusione sociale, come veicolo attraverso il quale è possibile raggiungere ogni angolo del mondo per trasmettere messaggi educativi.
A dar voce all’esperienza dei volontari del Csi per il Mondo reduci dalle 5 missioni tenute durante l’estate in Congo, Kenya, Albania, Camerun, Haiti e Brasile, è stato Massimo Achini, presidente del Csi per il Mondo: «Sport, giovani e periferie del mondo costituisco un tridente di attacco impressionante. Lo sport è chiamato oggi a dare il meglio di se stesso e a esprimere tutte le potenzialità educative che ha. Csi per il mondo è una forte esperienza di cooperazione internazionale attraverso lo sport».