Stretto collaboratore di Giovanni Paolo II, il Cardinale francese si è spento a quasi 97 anni. Il dolore di papa Francesco e il ricordo della Comunità di Sant’Egidio, con cui collaborò all’organizzazione degli incontri interreligiosi nello “spirito di Assisi”
Nel pomeriggio di mercoledì 4 settembre, nella cittadina basca di Cambo-les-Bains (Francia), si è spento il cardinale Roger Etchegaray, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e del Pontificio Consiglio “Cor Unum”. Fra pochi giorni avrebbe compiuto 97 anni. I funerali si svolgeranno lunedì 9 settembre nella cattedrale di Santa Maria a Bayonne.
Durante la Messa celebrata nella Nunziatura apostolica di Maputo, nel corso del viaggio in Mozambico, papa Francesco ha ricordato il Cardinale francese: «Con dolore, questa mattina, il Santo Padre Francesco ha appreso della morte del cardinale Roger Etchegaray», come ha riferito ai giornalisti il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
Con Etchegaray «scompare un vescovo che ha interpretato al meglio il pontificato di Giovanni Paolo II, particolarmente negli scenari più complessi del mondo: questo il ricordo della Comunità di Sant’Egidio, che aggiunge: «Ha servito il Vangelo e la Chiesa, animato da passione per l’incontro, il dialogo e la pace”. La Comunità lo ricorda «con gratitudine per la collaborazione e il sostegno alle iniziative di dialogo e in particolare agli incontri interreligiosi nello “spirito di Assisi”, di cui fu all’inizio, nell’ottobre 1986, il principale organizzatore».