La 49ma edizione prevede 14 concerti in 9 chiese
Dopo un anno di stop forzato dovuto alla pandemia, quest’anno è ripreso il consueto appuntamento con la Rassegna Organistica Valsassinese. La 49ma edizione è stata inaugurata a Barzio sabato 3 luglio, con l’organista Maurizio Mancino e il Quartetto Guido d’Arezzo. Il programma completo (in allegato) prevede 14 concerti che interessano 9 chiese della Valsassina e Valvarrone.
«Prima ancora che la situazione pandemica ci proiettasse a più promettenti sbocchi con la campagna vaccini. il nostro pensiero si era focalizzato su un’idea: va “bene” la sosta di un anno, ma due no – sottolinea don Lucio Galbiati, parroco della Comunità pastorale Maria Regina dei monti, decano della Valsassina e presidente della Rassegna -. Il “cartellone” è frutto di un lavoro appassionato e perseverante del direttore artistico Daniele Invernizzi e della risposta entusiasta e coraggiosa dei concertisti. Tutti lieti e vogliosi di offrire il meglio della propria bravura dopo il forzato silenzio. La speranza è che questa edizione sia propizia al cominciare di una stagione nuova di vita per tutti».
«Dopo un periodo davvero difficile per l’umanità intera, siamo giunti alla 49ma edizione della Rassegna: quest’anno dobbiamo doverosamente intitolarla alla Rinascita degli eventi dal vivo e alla musica come vera forza motrice della vita sociale e culturale che tanto ci è mancata in quest’anno passato – afferma dal canto suo il direttore artistico Daniele Invernizzi -. La Rassegna ha come principale obiettivo la valorizzazione unitaria del ricco patrimonio organario attraverso il coinvolgimento di musicisti affermati, ma soprattutto dei giovani talenti del settore. L’intenzione è di incentivarli a proseguire e a crescere in un ambiente musicale che nel nostro Paese non gode purtroppo di rosee prospettive per quanto riguarda l’interesse sociale e culturale, ma che è nostro dovere rinvigorire e potenziare grazie ad attività musicali interessanti; in modo particolare dopo l’evento pandemico, speriamo ormai superato, l’attenzione va posta al futuro e ai giovani, per valorizzarli insieme al ricco patrimonio che custodiamo. Quest’anno festeggeremo con grande soddisfazione un importante anniversario, che l’anno scorso non abbiamo potuto celebrare: i 120 anni dell’organo di Sueglio, strumento originale costruito da Cesare Bernasconi di Varese nel 1900».
Info: rassegnaorganisticavalsassina@gmail.com; www.rassegnaorganisticavalsassinese.it