Appello |
13 Dicembre 2020
Diocesi e Caritas hanno messo a disposizione appartamenti per scontare la pena sul territorio, dopo che il rischio contagio aveva fatto sospendere gli incontri con i familiari. Limitati anche gli accessi ai volontari, «ma grazie a loro è la società a entrare in carcere», rileva Ileana Montagnini, responsabile Area carcere e giustizia di Caritas ambrosiana