di Emilio PASTORMERLO
Redazione
La felice intuizione del vescovo Caramuel di progettare, nel 1680, l’attuale facciata barocca del Duomo di Vigevano ha fatto sì di rendere armonioso il rapporto tra la cattedrale e la piazza Ducale, facendo diventare quest’ultima, in pratica, un grande sagrato del Duomo». Il vicario generale della Diocesi, mons. Gianfranco Zanotti, sottolinea la peculiarità del rapporto tra il Duomo e la piazza a Vigevano. Un rapporto che si può definire armoniosa convivenza che dura da più di 300 anni. «Una convivenza che ha reso possibile anche grandi eventi – ricorda ancora mons. Zanotti – facendo diventare la piazza e il Duomo location privilegiata, basti pensare alla Messa celebrata da papa Benedetto XVI il 21 aprile 2007, che ha fatto definire piazza Ducale come una grande "cattedrale a cielo aperto"». Giuridicamente la parte antistante il Duomo, l’attuale sagrato, delimitato da piccole colonnine e che si distingue anche come acciottolato dal resto della piazza, compete alla stessa cattedrale e l’Amministrazione comunale o altre associazioni sono sempre state attente nel programmare eventi od occupazioni pubbliche del sagrato, chiedendo prima i dovuti permessi al parroco del Duomo. «Due luoghi, piazza Ducale e il Duomo – conclude il vicario – che si compendiano e si arricchiscono proprio nella loro armoniosa struttura». La felice intuizione del vescovo Caramuel di progettare, nel 1680, l’attuale facciata barocca del Duomo di Vigevano ha fatto sì di rendere armonioso il rapporto tra la cattedrale e la piazza Ducale, facendo diventare quest’ultima, in pratica, un grande sagrato del Duomo». Il vicario generale della Diocesi, mons. Gianfranco Zanotti, sottolinea la peculiarità del rapporto tra il Duomo e la piazza a Vigevano. Un rapporto che si può definire armoniosa convivenza che dura da più di 300 anni. «Una convivenza che ha reso possibile anche grandi eventi – ricorda ancora mons. Zanotti – facendo diventare la piazza e il Duomo location privilegiata, basti pensare alla Messa celebrata da papa Benedetto XVI il 21 aprile 2007, che ha fatto definire piazza Ducale come una grande "cattedrale a cielo aperto"». Giuridicamente la parte antistante il Duomo, l’attuale sagrato, delimitato da piccole colonnine e che si distingue anche come acciottolato dal resto della piazza, compete alla stessa cattedrale e l’Amministrazione comunale o altre associazioni sono sempre state attente nel programmare eventi od occupazioni pubbliche del sagrato, chiedendo prima i dovuti permessi al parroco del Duomo. «Due luoghi, piazza Ducale e il Duomo – conclude il vicario – che si compendiano e si arricchiscono proprio nella loro armoniosa struttura».