L'ha designata il cardinale Tettamanzi: nella Fondazione - di cui la Diocesi è socio fondatore - prende il posto della senatrice Maria Paola Colombo Svevo, recentemente scomparsa
Redazione
Ieri il cardinale Dionigi Tettamanzi ha nominato la professoressa Paola Pessina membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Ospedale Maggiore, Policlinico Mangiagalli e Regina Elena, di cui l’Arcidiocesi di Milano è membro fondatore. La professoressa Pessina entra nel Consiglio al posto della senatrice Maria Paola Colombo Svevo – che ne ha fatto parte dal 21 luglio 2009 fino alla sua scomparsa, avvenuta il 19 aprile scorso – e resterà in carica fino alla conclusione del periodo residuo del triennio in corso.
Paola Pessina è nata a Rho (Mi) il 28 settembre 1955. Nel 1974 ha conseguito il Diploma di maturità classica presso il Liceo di Legnano. Laureata in Lettere Moderne con una Tesi in Storia Economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (prof. G. Zaninelli) nel 1979, ha collaborato con l’Istituto per la Storia del Movimento Cattolico dello stesso ateneo.
Responsabile di Sperimentazioni didattiche nell’ambito dei nuovi curricula di Liceo Scientifico MPI, dal 1976 al 1980 è stata docente di Religione e dal 1980 al 1995 docente di Lettere negli Istituti medi superiori “Card. Ferrari” di Milano e Canossiane “B. Marlzi” di Legnano, oltre che vicepreside al Liceo Scientifico “E. Majorana”.
Cresciuta nella parrocchia di San Vittore a Rho, attiva nel volontariato locale, iscritta all’Azione Cattolica Ambrosiana, alla scuola di Giuseppe Lazzati ha formato la sua educazione ecclesiale; l’impegno nella pastorale è una costante, con particolare riguardo alla formazione di giovani e all’educazione socio-politica.
Più volte candidata nelle liste elettorali di area cattolico-democratica, è stata Consigliere comunale a Rho dal 1980 al 1998. Dal 1998 al 2002 ha ricoperto l’incarico di assessore all’Istruzione, cultura e sport (dal 2000 anche vicesindaco). Dal 2002 al 2007 è stata sindaco di Rho, durante gli anni della progettazione, realizzazione e avvio del polo esterno di Fieramilano. Ha partecipato alla costituzione della Fondazione Nord Milano.
All’attività di docente affianca da sempre quella di animatore culturale e ricercatore di storia locale, in particolare nell’ambito della Biblioteca Popolare di Rho – Istituzione fondata nel 1908 – di cui è stata presidente e direttore, e di cui è socia operativa. Ieri il cardinale Dionigi Tettamanzi ha nominato la professoressa Paola Pessina membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Ospedale Maggiore, Policlinico Mangiagalli e Regina Elena, di cui l’Arcidiocesi di Milano è membro fondatore. La professoressa Pessina entra nel Consiglio al posto della senatrice Maria Paola Colombo Svevo – che ne ha fatto parte dal 21 luglio 2009 fino alla sua scomparsa, avvenuta il 19 aprile scorso – e resterà in carica fino alla conclusione del periodo residuo del triennio in corso.Paola Pessina è nata a Rho (Mi) il 28 settembre 1955. Nel 1974 ha conseguito il Diploma di maturità classica presso il Liceo di Legnano. Laureata in Lettere Moderne con una Tesi in Storia Economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (prof. G. Zaninelli) nel 1979, ha collaborato con l’Istituto per la Storia del Movimento Cattolico dello stesso ateneo.Responsabile di Sperimentazioni didattiche nell’ambito dei nuovi curricula di Liceo Scientifico MPI, dal 1976 al 1980 è stata docente di Religione e dal 1980 al 1995 docente di Lettere negli Istituti medi superiori “Card. Ferrari” di Milano e Canossiane “B. Marlzi” di Legnano, oltre che vicepreside al Liceo Scientifico “E. Majorana”.Cresciuta nella parrocchia di San Vittore a Rho, attiva nel volontariato locale, iscritta all’Azione Cattolica Ambrosiana, alla scuola di Giuseppe Lazzati ha formato la sua educazione ecclesiale; l’impegno nella pastorale è una costante, con particolare riguardo alla formazione di giovani e all’educazione socio-politica.Più volte candidata nelle liste elettorali di area cattolico-democratica, è stata Consigliere comunale a Rho dal 1980 al 1998. Dal 1998 al 2002 ha ricoperto l’incarico di assessore all’Istruzione, cultura e sport (dal 2000 anche vicesindaco). Dal 2002 al 2007 è stata sindaco di Rho, durante gli anni della progettazione, realizzazione e avvio del polo esterno di Fieramilano. Ha partecipato alla costituzione della Fondazione Nord Milano.All’attività di docente affianca da sempre quella di animatore culturale e ricercatore di storia locale, in particolare nell’ambito della Biblioteca Popolare di Rho – Istituzione fondata nel 1908 – di cui è stata presidente e direttore, e di cui è socia operativa.