di Cristina CONTI
Redazione
Si ripresenta ogni anno all’inizio della scuola, puntuale come un orologio. È il caro scuola. Libri, quaderni, astucci, quaderni e zaini costano sempre di più. L’Associazione dei consumatori Codici ha stimato che per il 2010 si può spendere da 108 a 160 euro a figlio, una voce che sale a seconda della firma e del “personaggio” scelto per il corredo, degli abbinamenti e del numero di figli.
«Gli zaini degli ultimi personaggi proposti da serie tv e cartoni animati vanno dai 27,50 euro ai 35 euro. Ovviamente in coordinato ci sarebbero gli astucci al costo di circa 14 euro», spiega il rapporto presentato dall’Osservatorio Codici. Quelli più spaziosi oscillano dai 40 ai 60 euro, ai quali occorre aggiungere il costo degli astucci (dai 16,90 ai 19,90 euro). Non va meglio per quaderni e diari: per i primi si spende circa 2 euro l’uno, per i secondi si parte da un minimo di 8 euro per i diari dei personaggi per arrivare ai circa 17 euro per gli altri.
Per far fronte all’emergenza anche quest’anno il Comune di Milano ha messo a disposizione i buoni-libri a favore dei bambini e dei ragazzi delle scuole elementari e medie pubbliche e private: uno stanziamento di 4 milioni e 800 mila euro di cui beneficeranno oltre 83 mila ragazzi, senza limiti di reddito. «Il Comune ha tra le sue priorità quella del sostegno alle famiglie per la crescita dei figli, con diverse prestazioni e servizi – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli -: dai nidi alle scuole dell’infanzia, dal bonus bebè al pre-scuola e giochi serali, dalle case vacanza ai centri estivi, il tutto anche per conciliare i tempi della nostra vita». Il buono copre l’intera spesa per i libri di testo degli alunni delle elementari, mentre per quelli delle medie ha un valore di 200 euro per la prima classe, 80 per la seconda e 90 per la terza. Sarà la scuola a consegnarli direttamente agli allievi all’inizio dell’anno scolastico e le famiglie saranno avvertite con una lettera.
Per chi vuole coniugare l’utile al solidale, invece, anche quest’anno la Fondazione Exodus onlus ha presentato una nuova edizione dell’Agenda Tremenda: il ricavato del diario contribuisce a sostenere le attività della Fondazione di don Antonio Mazzi. I protagonisti sono solidarietà e amore per la Natura. «I giovani oggi hanno bisogno di messaggi positivi che possano far nascere in loro tanta voglia di vivere», precisa don Mazzi. Info: www.exodus.it/tremenda Si ripresenta ogni anno all’inizio della scuola, puntuale come un orologio. È il caro scuola. Libri, quaderni, astucci, quaderni e zaini costano sempre di più. L’Associazione dei consumatori Codici ha stimato che per il 2010 si può spendere da 108 a 160 euro a figlio, una voce che sale a seconda della firma e del “personaggio” scelto per il corredo, degli abbinamenti e del numero di figli.«Gli zaini degli ultimi personaggi proposti da serie tv e cartoni animati vanno dai 27,50 euro ai 35 euro. Ovviamente in coordinato ci sarebbero gli astucci al costo di circa 14 euro», spiega il rapporto presentato dall’Osservatorio Codici. Quelli più spaziosi oscillano dai 40 ai 60 euro, ai quali occorre aggiungere il costo degli astucci (dai 16,90 ai 19,90 euro). Non va meglio per quaderni e diari: per i primi si spende circa 2 euro l’uno, per i secondi si parte da un minimo di 8 euro per i diari dei personaggi per arrivare ai circa 17 euro per gli altri.Per far fronte all’emergenza anche quest’anno il Comune di Milano ha messo a disposizione i buoni-libri a favore dei bambini e dei ragazzi delle scuole elementari e medie pubbliche e private: uno stanziamento di 4 milioni e 800 mila euro di cui beneficeranno oltre 83 mila ragazzi, senza limiti di reddito. «Il Comune ha tra le sue priorità quella del sostegno alle famiglie per la crescita dei figli, con diverse prestazioni e servizi – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli -: dai nidi alle scuole dell’infanzia, dal bonus bebè al pre-scuola e giochi serali, dalle case vacanza ai centri estivi, il tutto anche per conciliare i tempi della nostra vita». Il buono copre l’intera spesa per i libri di testo degli alunni delle elementari, mentre per quelli delle medie ha un valore di 200 euro per la prima classe, 80 per la seconda e 90 per la terza. Sarà la scuola a consegnarli direttamente agli allievi all’inizio dell’anno scolastico e le famiglie saranno avvertite con una lettera.Per chi vuole coniugare l’utile al solidale, invece, anche quest’anno la Fondazione Exodus onlus ha presentato una nuova edizione dell’Agenda Tremenda: il ricavato del diario contribuisce a sostenere le attività della Fondazione di don Antonio Mazzi. I protagonisti sono solidarietà e amore per la Natura. «I giovani oggi hanno bisogno di messaggi positivi che possano far nascere in loro tanta voglia di vivere», precisa don Mazzi. Info: www.exodus.it/tremenda