Redazione

Sarà un’occasione da non perdere per conoscere da vicino ben 200 esperienze tutte insieme. “I giorni del volontariato” è la due-giorni promossa da Aim (Associazione interessi metropolitani), Ciessevi, Gruppo Credito Valtellinese e sostenuta da patrocini istituzionali (assessori comunale Moioli e provinciale Pagani) e contributi di aziende private. Si terrà sabato 30 e domenica 31 gennaio dalle 10 alle 18.30 al Palazzo delle Stelline, in corso Magenta 61 a Milano. I 200 stand verranno allestiti nei tre chiostri nei quali le associazioni forniranno informazioni e documentazione. Gli eventi previsti sono 35, tra i quali il convegno di apertura sabato alle 10.30, lo spettacolo teatrale alle 16 e domenica pomeriggio le proiezioni non stop dei filmati delle associazioni.
«Abbiamo voluto riproporre, a 10 anni dalla prima edizione, la manifestazione dedicata alla valorizzazione della città generosa e impegnata, a quanti ogni giorno con il loro lavoro rendono più umana e ricca di relazioni Milano – sostiene Pier Giuseppe Torrani, presidente di Aim -. L’Aim ha sempre esplorato la città cercando di evidenziarne le positività. In un momento difficile per le istituzioni, che hanno difficoltà a rappresentare la metropoli, riscoprire la forza della solidarietà spontanea e la capacità dell’associazionismo di dare risposte civiche costituisce grande elemento di fiducia nel futuro. Oggi l’orgoglio milanese trova alimento anche proprio in questa grande rete sociale».
«Non potevamo non sostenere un’iniziativa così fortemente orientata a supportare le associazioni che con tanto impegno lavorano a favore delle persone meno fortunate – precisa il direttore generale del Credito Artigiano (Gruppo Creval) Luciano Camagni -. Vogliamo raccontare il nostro modello organizzativo realizzato per rispondere in modo concreto ai bisogni delle associazioni non-profit attraverso la Fondazione Credito Valtellinese e la Direzione Mercato per un marketing sociale moderno».
Info: tel. 02.48012060 – www.aim.milano.it – www.ciessevi.it Sarà un’occasione da non perdere per conoscere da vicino ben 200 esperienze tutte insieme. “I giorni del volontariato” è la due-giorni promossa da Aim (Associazione interessi metropolitani), Ciessevi, Gruppo Credito Valtellinese e sostenuta da patrocini istituzionali (assessori comunale Moioli e provinciale Pagani) e contributi di aziende private. Si terrà sabato 30 e domenica 31 gennaio dalle 10 alle 18.30 al Palazzo delle Stelline, in corso Magenta 61 a Milano. I 200 stand verranno allestiti nei tre chiostri nei quali le associazioni forniranno informazioni e documentazione. Gli eventi previsti sono 35, tra i quali il convegno di apertura sabato alle 10.30, lo spettacolo teatrale alle 16 e domenica pomeriggio le proiezioni non stop dei filmati delle associazioni.«Abbiamo voluto riproporre, a 10 anni dalla prima edizione, la manifestazione dedicata alla valorizzazione della città generosa e impegnata, a quanti ogni giorno con il loro lavoro rendono più umana e ricca di relazioni Milano – sostiene Pier Giuseppe Torrani, presidente di Aim -. L’Aim ha sempre esplorato la città cercando di evidenziarne le positività. In un momento difficile per le istituzioni, che hanno difficoltà a rappresentare la metropoli, riscoprire la forza della solidarietà spontanea e la capacità dell’associazionismo di dare risposte civiche costituisce grande elemento di fiducia nel futuro. Oggi l’orgoglio milanese trova alimento anche proprio in questa grande rete sociale».«Non potevamo non sostenere un’iniziativa così fortemente orientata a supportare le associazioni che con tanto impegno lavorano a favore delle persone meno fortunate – precisa il direttore generale del Credito Artigiano (Gruppo Creval) Luciano Camagni -. Vogliamo raccontare il nostro modello organizzativo realizzato per rispondere in modo concreto ai bisogni delle associazioni non-profit attraverso la Fondazione Credito Valtellinese e la Direzione Mercato per un marketing sociale moderno».Info: tel. 02.48012060 – www.aim.milano.it – www.ciessevi.it

Ti potrebbero interessare anche: