Avviato un percorso di riflessione con le comunità educative, per consegnare alle future generazioni un’esperienza efficace e di grande respiro. Nei prossimi due mesi il confronto attraverso schede ad hoc
di Stefano
GUIDI
Direttore della Fom
La Fom sta per proporre agli oratori un nuovo percorso che coinvolgerà le comunità in prima persona. Si chiama «Oratorio 2020. Quali oratori per fare oratorio». Proponiamo di ripensare gli oratori avendo come prospettiva il prossimo decennio. Nel 2020 si concluderà il decennio sull’“educare”. Non vogliamo perdere l’occasione di domandarci quali oratori saremo in grado di consegnare alle prossime generazioni e quale efficacia educativa l’oratorio ancora porterà in sé. Noi crediamo sia possibile “rilanciare” e scommettere sul domani, pensando a un luogo che ci sembra ancora essere il “passo ecclesiale” più avanzato e forse più azzardato che soprattutto la nostra Chiesa ambrosiana ha a disposizione per educare le giovani generazioni.
Costruiremo il percorso Oratorio 2020 nella logica del “camminare insieme”. Non forniremo ricette precostituite, ma proponiamo un metodo di lavoro che speriamo possa essere il più condiviso possibile. Crediamo che Oratorio 2020 possa essere utile a ogni singola comunità che si metterà in gioco per realizzarlo. Le schede di lavoro, che stiamo consegnando, sono uno strumento di attivazione per una riflessione sull’oratorio che non può essere più rimandata, pensando alle persone, alle strutture, agli spazi e ai tempi. Queste schede servono innanzitutto a ciascun oratorio per avviare, aggiornare o riprendere la riflessione su alcune dinamiche del proprio oratorio, usando la metafora degli ambienti che lo costituiscono. Solo in seguito alla condivisione in ciascun oratorio, le schede potranno essere valide per tutti gli oratori e all’intera Chiesa ambrosiana, per ripartire insieme, con un confronto ampio e capillare.
Il percorso Oratorio 2020 ha diverse tappe articolate che ci condurranno a una consegna diocesana nel settembre 2020. Pensando a questi tempi distesi, crediamo sia decisiva questa prima fase in cui ogni oratorio è coinvolto da protagonista.
Vorremmo chiedere di dedicare questi mesi di dicembre 2018 e gennaio 2019 alla condivisione in oratorio, prendendo in considerazione qualcuna delle schede e delle tematiche proposte. Proponiamo di organizzare la Settimana dell’educazione 2019, dal 21 al 31 gennaio, perché siano molte le occasioni di confronto in cui dare risposte possibili agli interrogativi che questo percorso propone nella sua fase iniziale.
Si dovranno individuare in oratorio alcuni delegati che, avendo raccolto il lavoro comune sulle schede, vengano a comunicarlo alla prossima Assemblea degli oratori che si terrà a Bollate sabato 9 febbraio 2019. Sarà quella l’occasione di passaggio a una fase di rilettura a livello diocesano per un rilancio di prospettive, orientamenti, proposte operative per l’anno 2019-2020, per giungere a un progetto diocesano che sia condivisibile dal 2020 in avanti.
In tutto questo noi ci stiamo credendo, speriamo di poter avere un contributo prezioso.