Nel centenario della morte (2 febbraio 1921), l’invito a celebrarlo in particolare nelle numerose chiese da lui consacrate arriva dal Servizio per la Pastorale liturgica, che offre un testo per l’occasione
Il Servizio di Pastorale liturgica offre un testo di preghiera in concomitanza col centenario della morte del Beato cardinale Andrea Carlo Ferrari (2 febbraio 1921). La veglia è proposta in modo particolare nelle numerose chiese consacrate dall’Arcivescovo Beato durante il suo ministero episcopale (1894-1921). Ricordare un pastore che ha inciso fortemente nella storia della nostra diocesi può però essere un’opportunità pastorale anche per le altre parrocchie.
Si suggerisce di programmare l’incontro in prossimità dell’anniversario della consacrazione e di adattarlo alla situazione locale, osservando le disposizioni ministeriali in un tempo di pandemia.
Tre tempi scandiscono la veglia: la memoria, l’adorazione e la condivisione.
Il tempo della memoria darà modo di ripresentare, seppure sinteticamente, la figura del cardinal Ferrari e di riprendere dall’archivio parrocchiale gli scritti che attestano l’avvenuta consacrazione.
Il tempo dell’adorazione, davanti all’Eucaristia solennemente esposta, diventerà preghiera per essere Chiesa riprendendo l’orazione consacratoria del Vescovo durante il rito di consacrazione.
Il tempo della condivisione può essere momento di condivisione nella fede sul significato della chiesa-edificio per una comunità cristiana e o (quando la situazione pandemica lo permetterà) un momento di festa.