Si tratta di Paola Panzani, milanese, e di Marta Zambon, di Gallarate. Oltre a loro un’altra lombarda, la bresciana Alice Bianchi
Il nuovo Consiglio nazionale dell’Azione cattolica italiana conta una significativa rappresentanza, tutta al femminile, dalla diocesi di Milano. Su 21 consiglieri eletti che compongono l’organismo, due sono socie dell’Ac ambrosiana. Si tratta di Paola Panzani, al suo secondo mandato triennale, e di Marta Zambon, neoeletta. Entrambe hanno ricoperto in passato responsabilità di vertice nell’associazione diocesana milanese.
Paola Panzani, 59 anni, vive a Milano, nel Decanato Vigentino, dove è insegnante di scuola primaria. È sposata con Paolo Cova e mamma di tre figlie grandi. È stata vicepresidente del Settore adulti dell’Ac di Milano. In Consiglio nazionale ha coordinato finora la commissione che ogni anno elabora il testo formativo del settore Adulti. «Tra i primi temi che dovremo affrontare c’è l’attuazione del documento assembleare per il prossimo triennio. E poi ci sono le consegne che ci ha affidato papa Francesco nell’udienza del 30 aprile», spiega Panzani.
Marta Zambon, 29 anni, di Gallarate, educatrice professionale, prossima al matrimonio con Andrea, ha fatto parte dell’équipe diocesana dell’Acr. Per lei il Consiglio nazionale è una nuova avventura. «Sono grata all’Azione cattolica per tutte le opportunità che mi ha offerto da quando ero una bambina dell’Acr e fino a questa nuova responsabilità – dice -. Provo anche un po’ di timore perché stiamo attraversando un periodo difficile che rende complessa anche la vita dell’associazione. Mi metto a disposizione per quello che sono e per quello che so fare per tutti i ragazzi».
Tra i nuovi consiglieri nazionali, oltre alle due socie ambrosiane, c’è anche un’altra lombarda: si tratta di Alice Bianchi, della diocesi di Brescia, eletta tra i consiglieri del settore Giovani. Alice ha 27 anni, è studentessa specializzanda in Teologia. Ha parte del Coordinamento teologhe italiane e nei suoi studi si è occupata in particolare di figure femminili, con una tesi su santa Tecla di Iconia, ricerca che nel 2019 ha pubblicato con le Edizioni San Paolo nella collana “Madri della fede”, diretta da Cristina Simonelli e Rita Torti.