Il 12 ottobre scorso è stata sottoscritta la convenzione quadro fra il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra e l'ateneo friulano, che prevede una stretta collaborazione in molteplici attività didattiche e formative nei settori della musicologia.
Il 12 ottobre scorso è stata sottoscritta la convenzione quadro fra il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra (PIAMS) e l’Università degli Studi di Udine. Firmatari dell’importante accordo sono stati il Preside del PIAMS, mons. GianLuigi Rusconi e il Magnifico Rettore dell’università friulana, prof. Cristiana Compagno.
Secondo quanto stabilito dall’accordo, la collaborazione tra le parti avverrà mediante l’attivazione di iniziative condivise negli ambiti della didattica e della formazione nei settori della musicologia, della storia della musica e della conservazione dei beni musicali, come anche sul piano della ricerca scientifica, didattica e artistica in generale e con particolare riferimento all’ambito audio musicale, oltre che per quanto concerne la reciprocità delle risorse librarie e dei relativi servizi.
Da parte del PIAMS l’odierna intesa si affianca ad altri accordi analoghi precedentemente sottoscritti con Università del territorio ed Enti locali, riguardanti programmi di interscambio studenti, offerte di stages e tirocinii formativi e di orientamento curricolari ed extra-curricolari. Essa, tuttavia rappresenta un significativo salto di qualità in tale ambito, a motivo della sua ampiezza e della specificità di contenuti, che andranno a sicuro beneficio degli appartenenti ad entrambe le istituzioni.
Referenti per l’attuazione della convenzione sono stati nominati il prof. Angelo Orcalli, ordinario di Musicologia e di Storia della musica presso l’Università di Udine e responsabile scientifico del Laboratorio Audio MIRAGE, con sede presso il campus di Gorizia, e il prof. Giordano Monzio Compagnoni, Segretario Generale del PIAMS e ordinario di Storia della Chiesa.
La ratifica del documento si inserisce in un quadro di scambi fra le due istituzioni iniziato nell’anno accademico 2008-2009 con il riversamento conservativo e il restauro audio dei «Dischi per lo studio del canto ambrosiano» realizzati nel 1936-1937 dal PIAMS (all’epoca Scuola superiore di Canto ambrosiano e di Musica sacra) realizzati dal Laboratorio MIRAGE a cura del dott. Alessandro Argentini con la collaborazione tecnica di Alessandro Olto.
Dal progetto – ufficialmente presentato nel contesto del VII Incontro biennale internazionale sul restauro audio tenuto a Gorizia il 30 novembre 2010 – sono scaturiti ulteriori colloqui e contatti, culminati negli incontri di febbraio e giugno 2011 fra il Preside e il Segretario generale del PIAMS e, per l’Università di Udine, il prof. Roberto Calabretto, presidente del Corso di laurea DAMS e professore associato di Musiche per film, e il dott. Argentini, docente incaricato di Istituzioni musicali.
L’accordo appena siglato, che rappresenta un traguardo particolarmente significativo, cade nella felice ricorrenza dell’80° anniversario di avvio dell’attività accademica dell’Istituto ambrosiano e trova spiegazione non solo nella cordiale ed efficace collaborazione da tempo instauratasi con l’Ateneo udinese ma nel costante perseguimento, da parte del PIAMS, del dialogo con soggetti accademici di assoluta eccellenza sotto il profilo scientifico e nello sviluppo di relazioni con istituzioni di livello internazionale.
Il PIAMS è infatti istituzione ufficiale del sistema di istruzione superiore della Santa Sede facente capo alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, appartenente – come il sistema nazionale italiano – allo Spazio europeo dell’istruzione superiore (EHEA – European Higher Education Area), operante in Italia in base al Concordato Lateranense del 1929 e successive modificazioni del 1984. I gradi accademici rilasciati dal PIAMS sono inoltre riconosciuti in tutti i Paesi con i quali la Sede Apostolica intrattiene relazioni diplomatiche.