Gli alunni di 5 D del liceo Cavalleri hanno recuperato un'area verde in città, trasformandola in un parco con esperienze sensoriali, fra natura e arte.
«L’esperienza del bello può cambiare la vita». Ne sono convinti i ragazzi della quinta D del liceo scientifico Cavalleri di Parabiago (Mi) che sabato scorso hanno inaugurato la loro "Oasi di pace e bellezza": non solamente un nuovo parco per la città di Parabiago, ma un’area verde dove vivere percorsi sensoriali e attraverso il bello apprezzare la natura e l’arte.
Il progetto si è classificato al secondo posto al programma nazionale Meet no Neet, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Microsoft, Roma Capitale e le scuole.
Dostoevskij ha scritto che "la bellezza salverà il mondo". E i ragazzi del Cavalleri hanno fatto loro questa frase progettando e realizzando un’area dedicata alla bellezza nella convinzione che «se cominciamo ad apprezzare le bellezze della natura – gli alberi, i fiori, i fiumi – non potremo e non vorremo mai danneggiarli. La bellezza si preserva e si protegge solo se la si vede e la si ama. La percezione della bellezza migliora il nostro rapporto con l’ambiente», hanno spiegato gli alunni nella presentazione del progetto.
L’area individuata è quella tra via Benedetto Croce e via Unione a Parabiago. Qui i ragazzi sono intervenuti recuperando uno spazio verde. Hanno realizzato due percorsi fruitivi che hanno chiamato "Percorso dell’anima" e "Giardino dei profumi": il primo è caratterizzato da una galleria a cielo aperto con dipinti per lo più impressionisti con aforismi legati al tema della bellezza e della natura; il secondo si caratterizza per la presenza di essenze profumate affinché attraverso l’olfatto il visitatore possa apprezzare maggiormente l’ambiente.