Valorizzare il senso etico della memoria come manifesto per il futuro: questa la finalità del nuovo sito che contiene film-interviste a otto maestri della cultura contemporanea

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Da mercoledì 31 maggio è online il sito www.nuovoumanesimo.it, accessibile gratuitamente a tutti, che ha la finalità di dare un contributo alla costruzione di un nuovo umanesimo, come premessa per una convivenza civile più consapevole e un modo più responsabile di abitare la Terra.

Il progetto, con il contributo di Fondazione BPM e la collaborazione di Fondazione Culturale Ambrosianeum, nasce dal lavoro di Marco Manzoni-Studio Oikos degli ultimi quindici anni, dedicato a raccogliere la testimonianza di maestri della contemporaneità, esponenti del pensiero laico e spirituale di Milano provenienti da diverse aree culturali e campi del sapere, ma accomunati da un forte senso civico e una significativa ricerca sui valori umani.

In un tempo poco propenso verso la memoria, soffermarsi su interviste e conversazioni composte di etica, memoria e pensiero critico ha senso perché una delle cause della crisi globale del mondo e dell’uomo contemporaneo appare proprio identificabile nella rimozione di una relazione critica e fertile con il nostro passato, con la memoria pubblica. Ascoltare l’esperienza di maestri di vita e di pensiero è un progetto culturale connotato da un forte senso etico.

Il nuovo sito è espressione della dimensione culturale e spirituale di Milano che tanto ha contribuito all’evoluzione del pensiero critico degli ultimi decenni, ma intende avere un respiro culturale più ampio poiché desidera offrire questo insieme di riflessioni e testimonianze come stimolo per il discorso pubblico dell’intero Paese.

La salvaguardia della memoria e del pensiero critico non è quindi rivolta nostalgicamente verso il passato, ma è un’essenziale componente di uno sguardo verso il futuro, per orientarsi in una modernità, nel contempo affascinante e terribile, che affronti le nuove problematiche della convivenza umana: le diseguaglianze sociali, la dignità del lavoro, i diritti sociali, civili e di genere, l’emergenza ecologica e climatica, la governance etica della potenza della tecnoscienza, la relazione con le altre forme di vita, vegetali e animali.

Oggi c’è necessità di un nuovo umanesimo, meno antropocentrico, più largo e corale, in ascolto e dialogo con le altre etnie e culture, e con le altre forme viventi sulla Terra. Un umanesimo che non rimuova il passato, ma che da lì prenda avvio per rinnovarsi e lavorare per un futuro, che non può che essere insieme, uomo e altre forme di vita.

Le conversazioni con otto significative figure culturali che hanno contribuito all’architrave etico di Milano – Piero Bassetti (politico), Marco Garzonio (Presidente Emerito di Fondazione Ambrosianeum), Franco Loi (poeta), Ermanno Olmi (regista cinematografico), Salvatore Veca (filosofo), Silvia Vegetti Finzi (psicologa), Marco Vitale (economista d’impresa) e Luigi Zoja (psicoanalista) – intendono rappresentare simbolicamente un mosaico della società contemporanea, della società aperta, del pluralismo dei saperi.

Il filo rosso che tiene insieme le conversazioni e che anima il nuovo sito è la consapevolezza della comune dignità e responsabilità di esserci qui e ora, con appresso il bagaglio critico del passato, premessa di un orientamento verso un futuro più armonioso.

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