Direttore dell'Orchestra sinfonica di Milano, 29 anni, è tra le poche donne al mondo a dirigere orchestre a livello internazionale. Interprete di un vasto programma dal classico al contemporaneo, dialogherà sul tema: "La Musica, linguaggio dei linguaggi. Un Dialogo con l’Assoluto".

venezi

La Scuola della Cattedrale, presieduta da mons. Gianantonio Borgonovo, arciprete del Duomo di Milano, inaugura la settima edizione 2019-2020 con la freschezza di Beatrice Venezi, direttore principale dell’Orchestra sinfonica Milano Classica, lunedì 30 settembre 2019 alle ore 18.30 presso la chiesa di San Gottardo in Corte (Via Pecorari, 2 – Milano), in un incontro introdotto da Armando Torno dal titolo: La Musica, linguaggio dei linguaggi. Un Dialogo con l’Assoluto.

Ventinove anni, il maestro di Lucca è tra le poche donne al mondo a dirigere orchestre a livello internazionale: dal Giappone alla Bielorussia, dal Portogallo al Libano, dal Canada all’Argentina. Interprete di un vasto programma dal classico al contemporaneo, si è specializzata nel repertorio pucciniano eseguendo prime assolute di compositori italiani sia in veste di pianista che di direttore d’orchestra.

Il Corriere della Sera la segnala tra le 100 donne dell’anno 2016 e ne riconferma lo spessore inserendola tra le 50 del 2017 che in tutto il mondo si sono distinte per la loro professionalità e sono state rivoluzionarie, pioniere, paladine di femminilità e creatività. Nel 2018 Forbes la inserisce nell’elenco dei 100 giovani leader del futuro. Diversi i riconoscimenti ottenuti nel settore per la sua brillante carriera, in particolare per le sue grandi capacità artistiche e l’impegno per la diffusione della cultura musicale nelle giovani generazioni.

Attraverso il suo ruolo di Assistant Conductor della State Youth Orchestra of Armenia, Beatrice Venezi è stata la prima donna sul podio a ricevere l’apprezzamento del pubblico e la stima per il suo impegno per l’eradicazione di ogni discriminazione nei confronti delle donne. È membro della Consulta femminile del Pontificio Consiglio per la Cultura per il triennio 2019-2021.

Nell’aprile 2019 è stato pubblicato dalla UTET/De Agostini il suo libro Allegro con fuoco nel quale racconta perché innamorarsi della musica classica, spesso considerata inaccessibile ai giovani. Veicolando un messaggio di forte apertura ed innovazione, il Maestro racconta tutta la bellezza della musica, che torna ad essere sinonimo di armonia ed emozioni, strumento per scoprire il mondo. 

Ingresso libero con prenotazione, fino ad esaurimento posti, a partire dalle ore 17.45. Tel. 02 36169314, scuoladellacattedrale@duomomilano.it www.duomomilano.it

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