Rivolta a insegnanti, formatori, educatori, catechisti e appassionati l’iniziativa formativa di Acec Milano, Apostolato biblico e Centro Asteria, che la ospita in quattro venerdì dal 21 gennaio al 18 febbraio. Iscrizioni online
di Gabriele
LINGIARDI
Un mondo in continuo cambiamento ha bisogno di parole e nuovi linguaggi che lo descrivano. Questi si possono generare trovando fili comuni e punti di contatto tra ambiti solo apparentemente distanti.
Per questo motivo l’Acec di Milano (l’associazione che rappresenta oltre 100 cinema e teatri della Diocesi di Milano), con il Centro Asteria e il Servizio diocesano per l’Apostolato biblico organizzano «La parola in immagine». Un percorso sapienziale tra Bibbia e Cinema per imparare a comunicare attraverso le immagini usando l’audiovisivo con nuove idee, chiavi di lettura e attività. Un corso rivolto a insegnanti, formatori, educatori, catechisti, ma anche a semplici appassionati che credono nella forza comunicativa del cinema, per mettere in dialogo la settima arte con la Scrittura e così scoprire nuovi linguaggi e interpretazioni delle domande di senso.
Date e relatori
Il corso si svolgerà al Centro Asteria di Milano (piazza F. Carrara 17), dal 21 gennaio al 18 febbraio, in quattro venerdì dalle 16 alle 18.30. I partecipanti potranno formarsi grazie alle competenze dei quattro relatori: Luca Barnabè (giornalista per le riviste Ciak e Rolling Stone), Matteo Mazza (critico cinematografico per Duels), don Paolo Alliata (responsabile del servizio per l’Apostolato biblico) e don Gianluca Bernardini (presidente dell’Acec), che così commenta il progetto: «È un’occasione per mettere insieme due mondi apparentemente distanti eppure così vicini come il cinema e la Bibbia. Non solo per quanto riguarda i significati, ma anche per la ricerca di senso e la riflessione che essi provocano. Sarà una bella occasione di incontro anche tra diversi appassionati, dell’uno o dell’altro, per creare un dialogo reciproco e di crescita».
Il costo totale è di 50 euro. Per i docenti verrà rilasciato attestato di partecipazione con il riconoscimento delle ore formative Miur, i volontari delle Sale della Comunità potranno usufruire di uno sconto.