“Il Rumore del Lutto” è un progetto culturale giunto all'undicesima edizione, che si svolge a Parma dal 31 ottobre al 3 novembre. In programma circa 40 eventi, con oltre 70 ospiti, mostre, film, concerti, seminari, convegni, visite guidate, presentazioni editoriali e performance, realizzati con il coinvolgimento anche delle università e del Centro pastorale diocesano.
“Il viaggio“ è il tema dell’undicesima edizione de “Il Rumore del Lutto” progetto culturale di riflessione sulla vita e sulla morte, volto alla consapevolezza dell’esistenza, e si svolgerà a Parma, in diverse sedi della città, dal 31 ottobre al 3 novembre 2017.
In programma circa 40 eventi, con oltre 70 ospiti, mostre, film, concerti, seminari, convegni, visite guidate, presentazioni editoriali e performance, realizzati con il sostegno o la collaborazione di importanti realtà private di Parma e con il coinvolgimento di alcune tra le più prestigiose sedi istituzionali della città: Università degli Studi di Parma, Complesso monumentale della Pilotta (Museo Archeologico – Galleria Nazionale, Biblioteca Palatina), Centro Pastorale Diocesano, Verdi OFF, Antica Farmacia San Filippo Neri, Biblioteca Ilaria Alpi, Liceo artistico Paolo Toschi, Liceo scientifico Guglielmo Marconi, Cimitero Monumentale della Villetta.
“Il Rumore del Lutto” nasce nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati, tanatologa, formatrice e giornalista, e di Marco Pipitone, critico musicale, fotografo e dj, ed è stata la prima manifestazione culturale, nel nostro Paese e in Europa, a proporre una ricerca interdisciplinare su un tema ancora difficoltoso da affrontare come la morte.
Patrocinata dal Comune di Parma e organizzata dall’associazione Segnali di vita, nata proprio per promuovere le iniziative de “Il Rumore del Lutto”, la manifestazione propone una riflessione sul valore della vita attraverso la morte e offre una modalità alternativa per vivere la commemorazione dei defunti, rendendone la ritualità più completa. «Il viaggio della vita – spiegano Gelati e Pipitone, ideatori e curatori della Rassegna–è un susseguirsi di incontri e separazioni. Ogni volta che ci allontaniamo da qualcuno con cui abbiamo condiviso un tratto del nostro cammino, sperimentiamo a livello simbolico e psicologico una morte. Tuttavia l’invisibile forza vitale non ha sosta, non si ferma mai, viaggia anch’essa,in quella dimensione astratta che ci permette di rivolgere lo sguardo alle nostre interiori profondità, recuperando le risorse per riemergere».
Dal 31 ottobre al 3 novembre, si terranno circa quaranta eventi multidisciplinari, che spaziano dalla musica all’architettura, dall’arte al teatro, dalla letteratura al cinema, dalla psicologia alla medicina (quasi tutti a ingresso libero) in diversi luoghi della città, alcuni di essi patrocinati dall’Università degli Studi di Parma e organizzati con il sostegno di importanti realtà quali: Ade Servizi onoranze funebri, COF consorzio onoranze funebri parmense, BDC Bonanni Del Rio Catalog, Fare Bis Fare, Ratafià Teatro Bar, WoPaTemporary, Video Type, Sercim, Ivan Ferri e Iscom Parma Istituto di Formazione e in collaborazione con: Teatro Europa, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma, Teatro del Cerchio, Parma 360 Festival della Creatività Contemporanea, Centro Studi Movimenti, Campus Industry Music e tanti altri.
Per informazioni e per il programma delle iniziative: www.ilrumoredellutto.com