Cinque Sale della Comunità milanesi ospiteranno in esclusiva sui loro canali social la diretta del prestigioso appuntamento con l’orchestra diretta dal maestro Alessandro Bonato
di Gabriele
LINGIARDI
È un Natale un po’ diverso per le Sale della Comunità Acec (l’Associazione Cattolica Esercenti Cinema). Quello che solitamente è il periodo della stagione più ricco di iniziative e progetti è diventato, per via della pandemia, un momento sospeso in attesa della ripartenza.
Chiusi, ma non certo fermi, i cineteatri della comunità hanno sempre ben presente la loro vocazione di presidi culturali nel territorio. Fare cultura si è trasformato, quindi, in tempo di lockdown e di distanziamento sociale, in una missione di solidarietà e di vicinanza. Attraverso le nuove tecnologie sono state sperimentate nuove modalità che, sebbene non sostituiscano la forza dell’esperienza in sala, permettono al pubblico di avvicinarsi e vivere un’emozione comune.
Per festeggiare questo Natale in sicurezza da casa, ma senza perdere la forza della buona musica, cinque Sale della Comunità hanno unito le forze per offrire gratuitamente al pubblico il prestigioso concerto dell’orchestra I Pomeriggi Musicali diretta dal Maestro Alessandro Bonato. Brani di eseguiti dal vivo che ci trasporteranno nel clima di attesa e di festa.
Il Cinema Teatro San Giuseppe di Brugherio, il Cinema Teatro Cristallo di Cesano Boscone, Excelsior Cinema & Teatro di Cesano Maderno, la Sala Argentia di Gorgonzola, il CinemateatroNuovo di Magenta sono le cinque Sale della Comunità che trasmetteranno il concerto gratuitamente nei rispettivi siti web. Il concerto verrà eseguito collegamento dal teatro dal Verme di Milano (sede storica dell’Orchestra) martedì 22 dicembre alle 21 e non sarà replicato. Un vero e proprio evento live che, con il supporto della più innovativa tecnologia streaming, porterà la grande musica nelle case di tutti alla distanza di un solo click.
Questa iniziativa è particolarmente significativa per l’Acec della Diocesi di Milano in quanto testimonianza concreta della sinergia tra le sale. È un messaggio importante per tutto il pubblico: noi ci siamo, e ci saremo quando si potrà riaprire il sipario. Il teatro, la musica, il cinema, nonostante le difficoltà di quest’anno (r)esistono, e sono in continuo fermento.
Il concerto de I Pomeriggi Musicali vuole essere il nostro grazie, e l’augurio di buone feste, per tutti coloro che anche in tempi difficili ricercano il bello e si lasciano trasportare dalla musica.
I Pomeriggi Musicali
I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano. Il debutto è avvenuto il 27 novembre del 1945. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo lanciano la nuova formazione con un progetto di straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo è immediato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista. Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea. Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È il caso di Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Michele Campanella e molti altri.
L’Acec di Milano
L’Associazione Cattolica Esercenti Cinema (Acec) è un’associazione che opera nell’ambito della comunicazione sociale, e del cinema in particolare, con finalità pastorale e culturale, soprattutto in funzione della “sala della comunità” considerata struttura multimediale e polivalente, si propone di: promuovere la realizzazione della “sala della comunità”, favorire la gestione comunitaria della sala; operare in piena osservanza con gli indirizzi pastorali dell’Episcopato italiano e orientare le proprie iniziative in modo da contribuire validamente alla realizzazione dei piani pastorali predisposti dalla Chiesa italiana; realizzare un costante collegamento con la Conferenza Episcopale Italiana, particolarmente con l’Ufficio Nazionale della CEI per le comunicazioni sociali, ed una funzione di collaborazione con gli organismi ecclesiali che, a vario titolo, operano nel campo della pastorale.