All’Auditorium San Fedele di Milano la seconda rassegna promossa dall’Acec per le Sale della comunità: domenica sera per «Lourdes» sarà presente l'Arcivescovo. Dal 18 al 29 l'iniziativa coinvolgerà altre Sale
di Gabriele
LINGIARDI
Sabato 16 e domenica 17 novembre all’Auditorium San Fedele di Milano tornerà Aquerò, lo spirito del cinema, festival cinematografico organizzato dall’Associazione Cattolica Esercenti Cinema, insieme al direttore artistico Fabrizio Tassi. Un evento dedicato alle Sale della comunità che propone un percorso alla ricerca del trascendente, del mistero della fede, attraverso il cinema. Molte le ragioni per prendere parte all’iniziativa: ne abbiamo scelte sei.
1. Aquerò è il luogo ideale per scoprire nuove voci. Alle 14.30 di sabato 16 novembre dodici registi si sfideranno nel concorso cortometraggi con la loro interpretazione del tema “l’invisibile” attraverso brevi film. I finalisti sono stati selezionati tra le quasi cento opere arrivate da tutto il mondo che, in pochi minuti, regalano sguardi e prospettive inedite. Il cinema di domani partirà (anche) da qui.
2. Ancora sabato, alle 18, il filosofo Umberto Curi ci guiderà alla scoperta del film italiano più affascinante dell’anno. Assieme ai registi Gaia Formenti e Marco Piccarreda assisteremo infatti alla proiezione in anteprima nazionale di Creatura dove vai?. Il film racconta il pellegrinaggio simbolico di un’anziana contadina. Un racconto ancestrale, fatto di richiami biblici, favolistici e letterari, che non lascerà indifferenti.
3. Sempre sabato, alle 21, parleremo di “fine vita” con chi se ne occupa ogni giorno. Il regista Rodolfo Bisatti, accompagnato da alcuni rappresentanti degli hospice e delle istituzioni milanesi, mostrerà in anteprima assoluta il suo film Al Dio ignoto. Un racconto sulla necessità di prendersi cura della Persona, a partire dalla propria, che darà sicuramente origine a riflessioni costruttive.
4. Domenica 17, alle 15, sarà il momento perfetto per riscoprire il valore del silenzio. I registi Alessandro Seidita e Joshua Wahlen, e padre Luca Fallica, priore della Comunità monastica SS. Trinità di Dumenza, ci guideranno nella visione di Voci dal silenzio, un intenso documentario dedicato alle esperienze eremitiche. Una sfida cinematografica in cui ogni parola ha un valore immenso.
5. Un film così non era mai stato fatto: Who’s Romeo. Il Centro Asteria di Milano si racconterà domenica, alle 18, con la proiezione del film-laboratorio diretto da Giovanni Covini. Who’s Romeo è stato definito come «il primo film prodotto da una suora». Un documentario che segue il lavoro fatto dai ragazzi del Centro, di provenienza e religioni diverse, sul testo di Romeo e Giulietta. Il conflitto tra Montecchi e Capuleti toccherà la realtà di Gratosoglio e la finzione del racconto entra nella realtà.
6. Domenica alle 21 il festival si chiude con l’anteprima nazionale di Lourdes, il film del 2019 campione di incassi in Francia. Il documentario è dedicato ai milioni di persone che ogni anno si recano di fronte alla Madonna di Lourdes in cerca di conforto. L’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini sarà ospite alla proiezione.