La Comunità pastorale di Sesto Calende conclude il ciclo dedicato all'ultimo libro della Bibbia con un incontro con Luca Frigerio, giornalista e scrittore, alla scoperta di come gli artisti cristiani hanno illustrato le pagine del veggente di Patmos.
Per il suo linguaggio enigmatico e per la fantasmagoria di simboli, l’Apocalisse affascina e sconcerta i lettori di tutti i tempi. Ma con le sue potenti immagini ha anche ispirato generazioni e generazioni di artisti, che hanno cercato di rappresentare con forme e colori le visioni, i mostri, le battaglie, le distruzioni, i trionfi via via narrati nell’ultimo libro della Bibbia cristiana.
Dopo i due incontri introduttivi con don Matteo Crimella, biblista e responsabile dell’Apostolato biblico diocesano, la Comunità Pastorale Sant’Agostino di Sesto Calende conclude il ciclo biblico sul libro dell’Apocalisse con un viaggio tra le raffigurazioni più belle e suggestive che l’arte medievale ha dedicato alle pagine dell’ultimo libro della Bibbia.
Luca Frigerio, giornalista e scrittore, autore di libri come Bestiario Medievale (Àncora Editrice), guiderà il pubblico in un viaggio suggestivo tra grandi cicli pittorici, meravigliosi codici miniati, splendidi arazzi. Dove va in scena la lotta fra il bene e il male, nella “rivelazione” – questo il termine che traduce esattamente la parola “apocalisse” – del destino dell’umanità.
L’incontro, aperto a tutti e a ingresso libero, si terrà lunedì 22 maggio, alle ore 20.45, a Sesto Calende (Va) presso il Salone del CENSAD, via Indipendenza, 15.