L’assemblea annuale, svoltasi a Sovico, ha confermato la volontà e la capacità di rilancio, in termini di analisi e programmazione

L’annuale assemblea dell’Acec di Milano si è svolta nel Nuovo Cinema di Sovico, sala recentemente rinnovata con un secondo schermo. Un luogo che ben simboleggia in questa stagione, la capacità delle Sale della Comunità di rilanciarsi.

Tante le iniziative future presentate dal presidente don Gianluca Bernardini, articolate su due assi: programmazione, con la proposta di film sostenuti dall’associazione, e analisi, con ricerche sul pubblico e sostegni alle attività di sinergia instaurate dagli esercenti. Un’analisi, condotta con l’Università cattolica di Milano, con questionari rivolti al pubblico, ha promosso la professionalità dei volontari e la qualità delle proposte. Più di metà degli intervistati ha affermato che andrebbe meno a teatro se non avesse una sala di prossimità, un quarto degli intervistati rinuncerebbe del tutto.

Risultati incoraggianti per un 2022 segnato da una ripartenza complicata, ma netta, con nuove strategie per adeguarsi ai tempi correnti, come ribadito dal responsabile di Itl Cinema Angelo Chirico, che sottolinea l’importante campagna di comunicazione estiva pensata dal Ministero, e dal segretario Acec Francesco Giraldo.(GL)