Promossi da Fondazione Ambrosianeum e Società Dante Alighieri, in streaming su Fb e YouTube
In occasione del bicentenario della morte di Carlo Porta, Fondazione Ambrosianeum e Società Dante Alighieri di Milano, con il patrocinio del Comitato Promotore per le Celebrazioni, invitano al ciclo di tre incontri «Carlo Porta 1821- 2021. Poesia, lingua, cultura, umanità nella Milano di ieri e di oggi». Ecco il programma.
10 marzo, ore 18: «Vita e lingua di un poeta».
Ouverture: Elide Suligoj (“Il mio Porta”, 1978, Selezione di brani)
Saluti istituzionali: Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Introduce e coordina: Marco Garzonio, Presidente Ambrosianeum
Intervengono: Giovanna Ferrante, giornalista e scrittrice (“La vita di Carlo Porta e i suoi contemporanei”), Gianfranco Scotti, attore e cultore di letteratura lombarda (“Lingua e tecnica nell’opera di Carlo Porta”)
18 marzo, ore 18: «Carlo Porta e la cultura milanese»
Ouverture: Elide Suligoj (“Il mio Porta”, 1978, Selezione di brani)
Introduce e coordina: Giacomo Perego, Direttore Ambrosianeum
Intervengono: Adriano Bassi, musicologo e direttore d’orchestra, presidente Società Dante Alighieri di Milano (“Carlo Porta e la musica del suo tempo”), Sissa Caccia Dominioni, storica dell’arte, Fondazione Culturale Ambrosianeum (“La Milano del Porta: dal Verziere alla Scala”), Massimiliano Finazzer Frey, attore e regista (“Carlo Porta e Tommaso Grossi”)
25 marzo, ore 18: «I milanesi e il Porta nella città a cavallo tra due secoli»
Ouverture: Elide Suligoj (“Il mio Porta”, 1978, Selezione di brani)
Introduce e coordina: Adriano Bassi, musicologo e direttore d’orchestra, presidente Società Dante Alighieri di Milano
Intervengono: Franco Manzoni, critico letterario Corriere della Sera (“Carlo Porta tra Dante e Manzoni”), Giuliana Nuvoli, Università degli Studi di Milano: (“’Io sono mia’ – La Ninetta del Verzee”)
Conclude: Mauro Novelli, Presidente Comitato Promotore per le Celebrazioni del Bicentenario della morte di Carlo Porta (1821-2021)
Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sui Canali YouTube e Facebook di Fondazione Ambrosianeum, dove resteranno disponibili anche in seguito.