L’amico don Giovanni Barbareschi ricorda le ultime ore di don Carlo, che il 25 ottobre in piazza Duomo l’Arcivescovo proclamerà beato: «Allora la legge vietava i trapianti di organo. Prima di morire lui mi chiese: “Sei pronto a rischiare la prigione per me? Io voglio dare la cornea a due mutilatini”»