Percorsi pastorali/Anno 2009 - 2010

Come essere prete oggi

Nell’Anno sacerdotale l’Arcivescovo, in un volume dell’editore Cantagalli, si rivolge ai sacerdoti e propone una via per non perdere di vista il rapporto personale con il Signore, ponendo anche l’interrogativo: «Che cosa possiamo fare, che cosa dobbiamo fare?

Un anno di «respiro» e di «sobrietà»

Martedì 8 settembre 2009, presiedendo in Duomo il Pontificale per la festa di Santa Maria Nascente, il cardinale Tettamanzi presenta le linee dell'anno pastorale 2009-2010

Bellezza e grandezza del ministero sacerdotale

Le parole del Papa nella celebrazione in Piazza San Pietro che ha concluso l'anno dedicato ai presbiteri, caratterizzato da momenti di dura prova, ma da considerare come periodo di purificazione

Vocazione, una scelta che attrae

In una conferenza tenuta al Seminario, il sociologo Franco Garelli ha rilevato che «il prete fa una scelta totalizzante, perciò è benvisto. La funzione sociale è rivalutata più di quella spirituale»

L’obiettivo del nuovo anno: «Insieme verso la santità»

Il cardinale Tettamanzi anticipa i temi al centro dell’impegno della diocesi nel prossimo anno pastorale: «Il motivo ispiratore è nell’Anno sacerdotale che il Papa ha proposto a tutta la Chiesa. Il sacerdozio battesimale è il fondamento comune nella vita di tutti i cristiani. Vorrei rilanciare con forza il termine “vocazione” per la quale siamo tutti chiamati a pregaree ribadire l'appello a una vita più sobria»