Giornata di lutto nazionale per le oltre 160 vittime dei disordini. In unione con papa Francesco si prega per il riposo delle anime delle persone uccise
Giornata di lutto nazionale oggi in Kazakistan per le oltre 160 vittime dei disordini. «I cattolici del Paese, uniti in preghiera con Papa Francesco, pregano per il riposo delle anime delle persone uccise durante i disordini», si legge sul portale della Chiesa cattolica nel Paese, che riporta le parole pronunciate dal Pontefice, ieri dopo la preghiera dell’Angelus.
I cinque vescovi del Paese hanno invitato i sacerdoti a celebrare messe oggi per pregare per i defunti. «Continueremo le nostre preghiere per una rapida risoluzione dell’attuale situazione nel Paese, l’instaurazione della pace e della prosperità», si legge ancora sul portale.
In particolare, in un breve video l’arcivescovo di Santa Maria ad Astana, monsignor Tomas Peta, invita tutti i cattolici a radunarsi per una celebrazione giovedì 13 gennaio alle 16 nella cattedrale di Nur Sultan per pregare per “il riposo eterno dei defunti e la pace nel Paese”.