Messaggi | 11 Dicembre 2018

Gli auguri dell’Arcivescovo a malati e carcerati

«Gesù entra in ogni vita segnata dal dolore e vi porta la comunione che rende partecipi della vita di Dio», scrive ai primi. E ai secondi: «In questo Natale offre a ciascuno la possibilità di iniziare oggi a vivere da figlio di Dio»

Dal 16 dicembre | 04 Dicembre 2018

Novena di Natale con i racconti dell’Arcivescovo

Il testo per i bambini “Occhi nuovi davanti al presepe” farà da filo conduttore allo schema di celebrazione messo a disposizione online. Anche un canto e le sagome per costruire le statuine

Dal 23 dicembre al 6 gennaio | 29 Novembre 2018

Giovani volontari a Natale accanto a poveri ed emarginati

Proposta del Servizio diocesano alle persone dai 18 anni ai 30 anni: condividere il tempo della festa con i bisognosi presso il Refettorio Ambrosiano, l’Opera San Francesco o la Casa della Carità

Riflessione | 24 Dicembre 2017

Il cantico di Maria: Natale, tutto è grazia

Il presepe dell’Arcivescovo quest’anno è fatto di musica e parole, quelle pronunciate dalla Vergine che, dice monsignor Delpini, «se potete fare silenzio e vi ponete in ascolto, riuscirete forse a sentire anche a casa vostra»

Milano | 22 Dicembre 2017

A Santa Giustina il bene che dice Natale

Nella parrocchia di Affori, la mattina del 25 dicembre, ragazzi, giovani e adulti dell’oratorio prepareranno il pranzo di Natale da offrire alle persone sole del quartiere, segnalate dalla Caritas

Riflessione | 22 Dicembre 2017

Il Bambino è il segno di Dio che si è fatto come noi

Nella notte di Betlemme il Signore si è fatto piccolo affinché noi potessimo comprenderlo, accoglierlo, amarlo. Il Natale manifesta anche la fede di Dio nell’uomo, il suo affidarsi alla nostra umanità, stringendo a sé la nostra carne mortale. Per questo la nostra carne, la nostra umanità, è la carne, è l’umanità del figlio di Dio...

Il gesto | 30 Novembre 2017

Una Natività nell’augurio ai detenuti

Saranno i cappellani a consegnare il cartoncino nelle carceri. Scrive l’Arcivescovo: «Gesù ti rivela che anche tu sei figlio di Dio: sei autorizzato ad avere stima di te, sei chiamato a vivere un’altra vita, a scrivere un’altra storia»