Per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne, in occasione della Giornata mondiale del 25 novembre, operatori e volontari coloreranno di rosso quattro panchine a Milano. Alla sera il presidente padre Giuseppe Bettoni parteciperà a un incontro pubblico a Novate Milanese
Ventuno donne hanno fatto il loro ingresso nel 2022 a Casa Carla e Casa Adriana, le comunità mamma-bambino di Arché a Milano. Tredici, più della metà, vi sono arrivate dopo aver subìto violenza da parte del proprio partner uomo. I maltrattamenti gravi e gravissimi, fisici e anche psicologici, in alcuni casi aggravati anche dalla segregazione, hanno contraddistinto la quotidianità di queste donne prima della denuncia e dell’ingresso nelle case di accoglienza di Arché. Qui, con il sostegno di educatori e educatrici e di altro personale specializzato, stanno cercando di ricostruirsi una vita con i loro figli e figlie.
Le iniziative nella Giornata mondiale
Di fronte alla realtà della violenza di genere con cui gli operatori e le operatrici si trovano a che fare quotidianamente, Fondazione Arché è in prima linea nel sensibilizzare l’opinione pubblica su questo sempre più pervasivo fenomeno, proponendo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, una serie di iniziative.
A Milano, alle 10 in via Lessona 70 a CasArché con la presidente della Commissione Servizi sociali del Municipio 8 Serenella Calderara e in piazza Fratelli Bandiera con gli assessori del Municipio 3 Valeria Borgese e Filippo Rossi, volontari e volontarie, operatrici e operatori coloreranno di rosso alcune panchine con il seguente testo: «Non sei sola – 1522 numero antiviolenza e stalking – 24 ore su 24».
Dei loro vissuti e delle modalità per affiancare le donne vittime di violenza nel percorso di costruzione di un futuro altro, più sereno di quanto vissuto in precedenza, parlerà anche padre Giuseppe Bettoni all’incontro pubblico «Voci contro il silenzio della violenza». Il presidente e fondatore di Fondazione Arché si confronterà sul tema, infatti, con Elena Panosetti della cooperativa “Farsi Prossimo” e Tiziana Bianchini della cooperativa “Lotta contro l’emarginazione”. L’appuntamento è venerdì 25 novembre alle 21 presso Villa Venino, in via Matteotti 34 a Novate Milanese (Milano).
La riflessione di padre Bettoni
«Sì, occorre alzare la voce per prestare la nostra voce alle donne che gridano il loro dolore, la loro umiliazione e la mancanza di rispetto cui vanno incontro», afferma padre Bettoni. «La alziamo oggi e domani e domani ancora: più si alzano voci in loro sostegno, più aiutiamo le donne e le madri ad avere il coraggio e la forza di denunciare e di togliersi dalle spalle il carico e la paura, così che non si sentano abbandonate e sole».
La Fondazione Arché
Fondata nel 1991 da padre Giuseppe Bettoni, Fondazione Arché Onlus si prende cura di bambini e famiglie vulnerabili nella costruzione dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa offrendo servizi di supporto e cura. A Milano, attraverso Casa Carla a Porta Venezia e Casa Adriana a Quarto Oggiaro, ospita mamme e bambini con problematiche legate a maltrattamenti, immigrazione, disagio sociale e fragilità personale e offre alloggio temporaneo a nuclei familiari in difficoltà attraverso i suoi appartamenti.