L'iniziativa di solidarietà in favore delle popolazioni colpite dal sisma è in programma lunedì 27 marzo, alle 21, presso la cappella dell'Università degli Studi
Una serata di musica e solidarietà, un concerto dai temi quaresimali, tempo in cui anche le rinunce si trasformano in risorse. Gli studenti dell’Università degli Studi di Milano, desiderosi di aiutare i terremotati di Siria e Turchia, dopo aver svolto un incontro sul tema e aver ascoltato dal vivo le sofferenze di molte persone provate dalla calamità, hanno organizzato un concerto per raccogliere fondi, con il Coro di Choralia Associazione musicale (direttore e flauto Michele Brescia) e un quartetto ensemble (vedi qui la locandina).
La finalità è appunto quella di raccogliere fondi da destinare ai terremotati di Turchia e Siria, duramente colpiti da una calamità che ha provocato distruzione e migliaia di feriti e morti.
L’appuntamento, dal titolo «Getsemani», è per lunedì 27 marzo, alle 21, presso la cappella dell’Università (chiesa di Santa Maria Annunciata, via Festa del Perdono 7, Milano).
Questo il programma:
Felix Mendelssohn Bartholdy (Wer nur den lieben Gott läβt walten” O Haupt voll Blut und Wunden, Cantate per soli, coro e orchestra).
Franz Schubert (Stabat Mater, per coro e orchestra).