La Fondazione della Cei si riunisce al Centro pastorale ambrosiano per individuare gli orizzonti di impegno dei prossimi anni. Nel programma la Messa con l’Arcivescovo, che terrà una relazione
Individuare l’orizzonte di Chiesa che deve orientare il lavoro dei prossimi anni: questo l’obiettivo del convegno nazionale della Fondazione Migrantes della Conferenza episcopale italiana, in programma al Centro pastorale ambrosiano di Seveso (MB) dal 24 al 26 aprile, sul tema «Tessitori di comunità. Colori diversi per un’unica tenda», al quale sono invitati i direttori Migrantes e i loro collaboratori più stretti (2 per ogni diocesi), i cappellani degli italiani all’estero e i cappellani degli stranieri in Italia.
«Una occasione unica di confronto», sottolinea il direttore di Migrantes don Giovanni De Robertis. Tra i temi al centro della riflessione: comunità e parrocchia; rapporto con i cattolici di differente rito/tradizione; dialogo ecumenico; dialogo interreligioso; confronto con il fenomeno dei movimenti pentecostali; rapporto con la società civile; vita consacrata; famiglia, giovani e anziani.
Nel programma (in allegato) segnaliamo giovedì 25 aprile, in mattinata, la relazione di monsignor Luca Bressan sull’esperienza della Chiesa di Milano e, nel pomeriggio, la visita a dieci parrocchie milanesi. Venerdì 26 aprile, invece, alle 9 la celebrazione eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo, che poi alle 10 interverrà su «Tessere la tenda dai molti colori: punti fermi e nodi irrisolti: la Migrantes interroga la Chiesa di Milano».