Domenica 23 ottobre Banco vendita dei Frati Cappuccini Missionari al Cimitero Maggiore. Il ricavato sarà devoluto al Centro Emmaus di Bamenda (Camerun) per malati mentali ed emarginati sociali che versa in difficoltà
Domenica 23 ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata missionaria. Per l’occasione, i Frati Cappuccini di Piazzale Cimitero Maggiore 5 a Milano, invitano i cittadini a una vendita benefica di riso e zucca, due bontà autunnali provenienti da aziende agricola a filiera corta, pensate per portare in tavola il delizioso risotto tipico della tradizione culinaria lombarda.
I prodotti, insieme ad altri prodotti confezionati, saranno disponibili dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30-18.30 in uno speciale banchetto allestito davanti al convento. L’offerta minima è di € 8.
Che cosa finanziano
Lo scopo dell’iniziativa è raccogliere fondi da destinare all’Emmaus Outreach Centre (EOC) di Bamenda (Camerun), una struttura sociale che dal 2004 accoglie malati mentali, tossicodipendenti abbandonati dalle loro famiglie e persone bisognose di ogni sorta.
Bamenda infatti è il centro più importante di una delle due regioni anglofone del Paese che negli ultimi cinque anni è stata fortemente colpita da una crisi socio-politica non ancora risolta. Da allora gran parte della popolazione ha abbandonato i propri villaggi per trovare rifugio nelle città sovraffollate, rendendo ancora più difficile la situazione per chi vive ai margini della società.
Al momento al Centro Emmaus risiedono 20 ospiti, assistititi dai Frati missionari locali aiutati da volontari e lavoratori dipendenti, e regolarmente da personale sanitario. Manca ancora il supporto continuativo di medici psichiatri che possano garantire visite regolari ai pazienti finalizzate al loro recupero.
In più la struttura necessita con urgenza anche di una adeguata fornitura elettrica, fondamentale per garantire la sicurezza dei suoi residenti.
Le urgenze
«Il Centro Emmaus ha bisogno di elettricità costante specie durante gli orari notturni, cosa impossibile a causa dei continui blackout a cui siamo soggetti in queste zone e del costo sempre più elevato delle bollette della luce- spiega il responsabile del Centro Padre Pascal -. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad acquistare e installare un impianto a pannelli solari per far fronte ad eventuali emergenze ed assistere al meglio queste persone in ogni momento della loro permanenza”».
Spiega fra Marino Pacchioni, direttore del Centro Missionario di Piazzale Cimitero Maggiore 5: «L’importo minimo per sostenere il Centro Emmaus solo nelle sue attività ordinarie è € 2000 al mese, cifra variabile se si aggiungono le eventuali collaborazioni e le visite di medici specialisti; Il costo totale dei pannelli solari ammonta invece a € 150 mila. Attraverso l’iniziativa di domenica 23 ottobre facciamo appello ancora una volta al buon cuore dei milanesi nella speranza che, con un piccolo gesto, ci aiutino a portare avanti questo importantissimo progetto umanitario”.
Info: www.missioni.org