All'inizio del tempo della Quaresima, l’Arcivescovo invita il clero ambrosiano in Cattedrale dalle 10 alle 12 per l’ascolto della Parola, la confessione e il rito delle ceneri. Un libretto con testi di San Paolo VI proposto dalla Formazione del clero per la meditazione quaresimale
All’inizio del tempo di Quaresima, martedì 12 marzo, dalle 10 alle 12, l’Arcivescovo – attraverso la Formazione permanente del clero – invita i presbiteri e i diaconi della Diocesi in Duomo per un momento di ascolto della Parola di Dio e di celebrazione penitenziale comunitaria, per entrare nel “clima spirituale” del tempo che prepara alla Pasqua.
Il 4 novembre 2016, nell’anno giubilare della Misericordia, il clero ambrosiano si era incontrato in Duomo per vivere una celebrazione penitenziale. Molti presbiteri e diaconi avevano apprezzato quel momento, e l’auspicio era quindi che diventasse un appuntamento annuale per il clero diocesano. Come in effetti è accaduto lo scorso anno, quando il momento penitenziale in Duomo ebbe luogo il 16 febbraio.
«Il tempo liturgico della Quaresima rivolge a tutte le nostre comunità cristiane l’invito a intraprendere un cammino di conversione al Signore – scrive monsignor Ivano Valagussa, Vicario episcopale per la Formazione del clero, nella lettera d’invito (in allegato) -. È occasione anche per noi, Clero ambrosiano, di purificazione del nostro ministero e di affidamento come presbiteri e diaconi all’amore misericordioso del Crocifisso risorto».
La celebrazione prevede l’ascolto della Parola, la possibilità delle confessioni per tutti i preti e, in conclusione, il rito penitenziale dell’imposizione delle ceneri. Si seguirà la scansione proposta a sua tempo dal cardinale Carlo Maria Martini: confessio laudis, confessio vitae, confessio fidei. «Nella confessio laudis – spiega sempre monsignor Valagussa – tre giovani, in continuità con il Sinodo dei Giovani, offriranno brevi spunti di ringraziamento e di lode al Signore per il loro cammino spirituale, accompagnato anche dal ministero di tanti presbiteri e diaconi. Seguirà la confessio vitae con l’esame di coscienza proposto da padre Giacomo Costa, Segretario speciale della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi dell’ottobre 2018. Nella confessio fidei vivremo il nostro affidamento al Signore e nell’intervento dell’Arcivescovo riceveremo l’impegno penitenziale».
Il Vicario segnala anche, quale ausilio alla meditazione durante il cammino quaresimale, alcuni brani di San Paolo VI che la Formazione permanente del Clero ha raccolto nel libretto In Quaresima con san Paolo VI, proposti come possibile seconda lettura dell’Ufficio delle Letture nei giorni feriali della Quaresima (in allegato la presentazione e l’introduzione). Infine ricorda la partecipazione all’importante appuntamento della Messa Crismale (Giovedì santo, 18 aprile) e al gesto di fraternità rappresentato dalla raccolta delle offerte per il clero anziano e malato attraverso la Fondazione Opera Aiuto Fraterno.