Presieduto domenica 25 dicembre alle 11 (con diretta tv e web) dall’Arcivescovo, che alle 8.30 celebrerà la Messa nel carcere di San Vittore e poi pranzerà all’Opera Cardinal Ferrari
Domenica 25 dicembre, in mattinata, l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, si recherà alla Casa circondariale di San Vittore a Milano, dove alle 8.30 celebrerà la Messa per i detenuti e il personale di polizia penitenziaria.
Più tardi, alle 11, presiederà nel Duomo di Milano il Pontificale di Natale: diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre), www.chiesadimilano.it e youtube.com/chiesadimilano.
Terminata la celebrazione, parteciperà al pranzo di Natale organizzato dall’Opera Cardinal Ferrari presso il centro diurno in via Boeri n.3. Opera Cardinal Ferrari inaugurerà la giornata con la messa di Natale alle 11.30, alla quale seguirà il pranzo servito dai Volontari alle 13 e donato dallo storico partner Lidl Italia, al fianco di Opera Cardinal Ferrari dal 2017.
In una stagione invernale che si sta dimostrando particolarmente rigida, Opera Cardinal Ferrari apre le sue porte per godere di un momento di convivialità e condivisione: i Carissimi dell’Opera – le persone sole e senza dimora che frequentano abitualmente il Centro Diurno -, le tante famiglie che vivono in condizioni di povertà e i numerosi volontari (Seminatori di Gioia, come li chiamava il cardinal Ferrari), che consentono di portare avanti la propria missione a favore delle persone più fragili e deboli. Al pranzo, oltre all’Arcivescovo, parteciperà l’assessore per lo Sviluppo Città metropolitana Giovani e Comunicazione Stefano Bolognini.
«Il Pranzo di Natale per Opera Cardinal Ferrari è un appuntamento consueto e atteso, ormai da oltre 100 anni – afferma Pasquale Seddio, presidente di Opera Cardinal Ferrari -. Ma quest’anno, oltre agli ultimi vediamo anche i penultimi e i terzultimi: tutti coloro che, da un giorno all’altro, si sono ritrovati in gravi difficoltà e costretti a chiedere aiuto a centri di accoglienza come il nostro. Vediamo ogni giorno le conseguenze della crisi economica, in numeri sempre più consistenti e preoccupanti e il nostro augurio, con questo pranzo, è quello di riuscire sempre e più possibile ad aiutare concretamente ma anche regalare momenti come questo che leniscano le ferite della povertà e della solitudine».
Nel pomeriggio, infine, alle 16.30, l’Arcivescovo presiederà i secondi Vespri pontificali di Natale.