«La Notte di Nicodemo», Veglia di preghiera in Santa Maria della Passione, contrassegna l’inizio del nuovo anno accademico negli atenei, dove l’attività della Pastorale diocesana e le iniziative delle Cappellanie sono occasioni di incontro nel segno della «Chiesa dalle genti»
di Marco
CIANCI
Responsabile Sezione università Servizio per i giovani
Il nuovo anno accademico è cominciato serbando i timori e le speranze tipiche di ogni inizio. La Pastorale universitaria della Diocesi di Milano, dopo le esperienze estive vissute con i giovani delle associazioni e dei movimenti presenti nelle molte università milanesi, si è ora attivata non per incontrare i nuovi arrivati, le matricole, ma per accogliere tutti gli altri, che di università negli ultimi due anni ben poco hanno vissuto.
I percorsi culturali, i colloqui sporadici e non, le confessioni, oltre alla celebrazione eucaristica quotidiana, sono l’occasione primaria per promuovere l’incontro.
Lo scorso 5 ottobre i cappellani universitari e i vari collaboratori si sono stretti attorno all’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, per una mattinata di riflessione condivisa. Appuntamento, questo, che da anni è divenuto osmosi propizia tra Vescovo e collaboratori, indice di una «Chiesa dalle genti» che opera con molti giovani extra-diocesani e altrettanti stranieri che frequentano gli atenei.
I corsi e i percorsi nelle università si rincorrono tra gli atenei: dal laboratorio sul futuro promosso dal Centro Martini in Bicocca al laboratorio su Gerusalemme «ombelico del mondo» promosso dalla cappellania dell’Università Statale. Non manca la Messa in inglese in Bocconi e l’accompagnamento spirituale dei giovani anche in francese e in tedesco.
La Pastorale universitaria accoglierà le matricole e tutti gli studenti universitari interessati pregando nella veglia «La Notte di Nicodemo», che si terrà martedì 26 ottobre alle 20.45 presso la chiesa di Santa Maria della Passione (via Vincenzo Bellini 2, Milano), inaugurando anche l’apertura, ormai imminente, della nuova cappellania presso il Conservatorio adiacente alla stessa chiesa.
Ancora altre occasioni di incontro e di approfondimento culturale come la recente Martini Lecture sull’intelligenza artificiale in Bicocca e il percorso sulla «Via della bellezza 2: altezza e profondità dell’arte oggi», in collaborazione con Odl (Oratori diocesi lombarde) e Udl (Università diocesi lombarde), sono solo alcuni esempi di quanto si sta sviluppando nei differenti Campus.
Non mancheranno incontri sul tema ambientale, che tanto interessano il mondo giovanile, portando in cattedra l’enciclica Laudato si’. La teologia per laici proposta dal Seminario di Milano in collaborazione con la cappellania universitaria di Varese, guidata dai missionari Identes, è ancora un luogo di collaborazione che mostra la fruttuosità delle relazioni con il mondo giovanile.
Dunque, tante occasioni sono offerte ai giovani dei diversi atenei milanesi, che portano lo studente a una consapevolezza che la comunità universitaria, guidata da adulti consapevoli, desidera incontrare e camminare con loro. Un’opportunità che permette di rendersi conto che solo attraverso l’incontro con l’altro ciascuno di noi è chiamato a cambiare. Del resto è noto: nessuno si fa da sé.